CAMOGLI - Un altro weekend di musica e di aperitivi a teatro. Doppio appuntamento al Teatro Sociale di Camogli, che come sempre va incontro a tutti i gusti del pubblico. Questo venerdì, alle ore 19.30, sarà celebrata una delle band più famose di tutti i tempi, che in ventisette anni di attività ha venduto 300 milioni di dischi in tutto il mondo: i Queen, nati a Londra nel 1970 dall’incontro tra il cantante e pianista Freddie Mercuy, frontman del gruppo, il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor, ai quali si aggiunse un anno dopo il bassista John Deacon. Infinita la lista delle loro canzoni diventate ormai dei classici della musica del nostro tempo. Per ricordarne solo alcune: “Somebody to Love”, “We are the Champions”, “Radio Ga Ga”, “Bohemian Rhapsody”, considerata dalla critica una delle migliori canzoni, in assoluto, che siano mai state composte.
A far rivivere tutta la forza e il carisma del gruppo inglese una delle Queen Tribute Band italiane più accreditate: i 6 Pence, che prendono il nome da una bonus track contenuta nella versione deluxe di uno degli album più noti dei Queen, “A Kind of Magic”. Il gruppo è nato nel 2010 da un’idea del batterista Alessandro Colombo e del chitarrista Salvatore Spatafora, accomunati da una passione viscerale per la band britannica. Attraverso vari cambi di formazione, i 6 Pence sono arrivati all’attuale line up, che comprende Francesco Colucci al basso e Daniele Girardelli alle tastiere. Da anni i loro concerti fanno sold out, per la capacità della band di far vivere al pubblico una vera e propria “Queen experience”. Per loro è la prima volta in Liguria e hanno scelto il Teatro Sociale dopo aver ricevuto feedback estremamente positivi da parte di altri artisti che hanno fatto tappa qui, ci dice il batterista Alessandro Colombo.
"Succede spesso che il pubblico si alzi a ballare e cantare con noi. Noi portiamo quelle che sono le canzoni che hanno fatto la storia del rock e del pop dagli anni 70 agli anni 90"
Ma gli aperitivi continuano anche domenica: appuntamento nel foyer a partire dalle ore 12.00, con catering curato da “Ö Vittorio” di Recco, e a seguire concerto di musica da camera nel Ridotto domenica. Protagonista della matinée è il Duo Max Planck, formato da Francesca Giordanino al violino e Marco De Masi al violoncello. Due musicisti uniti non solo dall’amore per la musica, ma anche dalla passione per le incredibili scoperte della fisica quantistica, come testimonia il nome dello scienziato, uno dei padri della meccanica dei quanti, che hanno scelto per il loro duo. "Si tratta un concerto interessantissimo per violoncello e violino", commenta il sovrintendente e direttore artistico del teatro Giuseppe Acquaviva.
In programma, Otto pezzi per violino e violoncello, op. 39, brevi ed eleganti fogli d’album di un autore russo poco eseguito, Reinhold Glière (1875-1956), e la Sonata per violino e violoncello di Maurice Ravel, composta tra il 1920 e il 1922, uno dei grandi capolavori della musica da camera del Novecento.
Il Duo Max Planck ha già ottenuto notevoli consensi di pubblico e di critica grazie alla sua versatilità e ad una forte impronta originale: Francesca Giordanino, infatti, è in grado di ricoprire il doppio ruolo di violinista e cantante, grazie ad un ricco background artistico che l’ha vista impegnata sia come camerista che in ruoli di spicco in importanti compagini italiane come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Carlo Felice di Genova e Roma Sinfonietta. Marco De Masi, dal canto suo, dopo aver fatto parte di importanti orchestre quali il Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la celebre Filarmonica Toscanini diretta da Lorin Maazel (dove ha ricoperto per 8 anni il ruolo di concertino dei violoncelli) approda al Teatro Carlo Felice di Genova in cui diventa dal 2020 violoncello stabile.
Il Duo Max Planck ha al suo attivo numerose esibizioni in rassegne di prestigio tra cui: il “Festival Lago Maggiore Musica” e la “32ª Rassegna di Musiche di Tonadico” per la Gioventù Musicale d’Italia, i concerti per l’“Associazione Amici del Teatro Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini”, i concerti di “Villa Greppi” per Musicamorfosi, la stagione “Fantasie Sonore” organizzata dall’Accademia Bernardo De Muro presso il Teatro Nelson Mandela di Santa Teresa Gallura, la GOG di Genova, la stagione “Musica al Museo” per l’Opera Giocosa di Savona, il Festival a cura del Teatro GAG e la rassegna “Domenica in Musica” del Teatro Carlo Felice di Genova in cui il Duo Max Planck ha messo in scena “Il Quinto Elemento”, lo spettacolo scritto da Francesca Giordanino per violino, violoncello e voce recitante e rappresentato con la collaborazione dell’attore e doppiatore Massimiliano Lotti.
IL COMMENTO
Bacci, Nanni e il sindaco di Genova. "E se spuntasse la Pinotti?"
Vassallo e Avvenente ovvero la politica liquida