Cronaca

L'uomo prima acquistava i veicoli sfruttando le agevolazioni fiscali previsto per i commercianti e poi li cedeva a soggetti dediti ad attività delittuose
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GENOVA-Nei guai un trentenne straniero che comprava veicoli fingendosi un commerciante d'auto e poi li cedeva senza assicurazione e senza revisione. Le indagini della polizia di Stato hanno svelato che l'indagato aveva aperto una partita Iva nel 2016 per il commercio di veicoli usati, attività di fatto non svolta, visto che la sede della società era un fondo non attrezzato in Val Polcevera. 

L'uomo prima acquistava i veicoli sfruttando le agevolazioni fiscali previsto per i commercianti e poi li cedeva a soggetti dediti ad attività delittuose, contribuendo a creare un grave pericolo in strada, visto che le macchine erano senza copertura assicurativa e senza revisione.

 

Gli operatori della Polstrada hanno così dato esecuzione a 47 provvedimenti di sequestro dei veicoli e denunciato a piede libero l'uomo, poi segnalato anche al Pra di Genova per il blocco anagrafico e alla Camera di Commercio per la cancellazione della partita Iva. Il trentenne, grazie all’attività svolta dai poliziotti della stradale di Genova, non potrà più intestarsi in futuro altri veicoli a beneficio anche della sicurezza della circolazione stradale oltre che del principio di legalità.

 

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