Coltelli, alcool e rissa tra migranti: grave 28enne a Ventimiglia

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VENTIMIGLIA - Ennesimo episodio di violenza tra migranti a Ventimiglia. Le immagini, riprese da un passante con il suo cellulare, parlano da sole. Si sentono anche alcuni passanti, uno in particolare, che chiedono al migrante di posare il coltello.

Complice l'alcool e, nel giro di pochi minuti, via Cavour si è trasformata in un teatro di violenza. Intorno alle 12, davanti alla chiesa a pochi passi dal dehor di un bar, un gruppetto di stranieri, per cause ancora in via di accertamento da parte della polizia, ha iniziato a discutere animatamente. Nel giro di pochi minuti è spuntato un coltello davanti agli occhi di passanti e clienti del bar. Ad avere la peggio, un giovane 28enne originario della Costa d'Avorio trasportato in codice rosso al pronto soccorso di Sanremo per ferite da arma da taglio al capo, al volto e al torace, con perforazione di un polmone.

Il violento episodio, oltre a creare il ' classico botta e riposta" tra la maggioranza e la minoranza, ha spinto la giunta Scullino a chiedere un intervento celere e significativo al Prefetto di Imperia Armando Nanei.

"Questa mattina - tuona il sindaco - intorno alle 7.30 mi ha chiamato una residente che aveva paura di uscire di casa perchè sul suo pianerottolo c'era un  migrante. La signora ha chiamato la polizia ma le è stato detto che non potevamo intervenire perchè sono sotto organico. Ecco - conclude Scullino - la situazione si commenta da solo. Basta. Non ne possiamo più. Chi di competenza intervenga quanto prima."