
La Liguria rimane sotto stretta osservazione a causa delle persistenti condizioni meteorologiche avverse. Arpal, il centro meteo regionale, ha confermato il prolungamento delle allerte idrogeologiche, con un focus particolare sul Centro-Levante della regione. Le precipitazioni intense, accompagnate da venti forti e possibili fenomeni temporaleschi, continuano a rappresentare un rischio significativo per la popolazione e le infrastrutture.
Dettagli delle Allerte in vigore:
- Centro-Levante (Zone B, C, E):
L'allerta arancione è stata prolungata fino a mezzanotte. Successivamente, da mezzanote alle 8 di domani, l'allerta scenderà a gialla. Questa zona, che include aree come Genova, lo Spezzino e parte del Tigullio, è la più esposta a piogge persistenti e possibili allagamenti. - Ponente e entroterra savonese inclusa Val Bormida e Valle Stura (Zone A, D):
Qui l'allerta arancione prolungata fino alle ore 21, poi subentra allerta gialla fino a mezzanotte.
Motivi del prolungamento e rischi associati
Nel pomeriggio assisteremo a piogge tra forti e moderati sul centro levante della regione con la possibilità di temporali organizzati e persistenti che potrebbero insistere su un suolo già saturo.
Lunedì mattina: ultimi fenomeni residui in graduale esaurimento.
I venti si mantengono forti, anche domani su tutta la regione ad esclusione dei versanti padani fi ponente e di conseguenza il mare sarà tra mosso e molto mosso su tutte le coste, agitato al largo
Sono possibili effetti quali: allagamenti di sedi stradali e sottopassi, difficoltà di smaltimento delle acque, piccoli smottamenti o frane superficiali, rapidi innalzamenti dei corsi d’acqua minori.
La natura dei temporali previsti richiede particolare attenzione per i possibili effetti collegati alla persistenza su aree ristrette, laddove si instaureranno le strutture temporalesche stazionarie.
Le condizioni critiche sono alimentate da un flusso di correnti umide meridionali che favoriscono precipitazioni diffuse e persistenti. Arpal evidenzia il pericolo di:
I venti si mantengono forti, anche domani su tutta la regione ad esclusione dei versanti padani fi ponente e di conseguenza il mare sarà tra mosso e molto mosso su tutte le coste, agitato al largo
Sono possibili effetti quali: allagamenti di sedi stradali e sottopassi, difficoltà di smaltimento delle acque, piccoli smottamenti o frane superficiali, rapidi innalzamenti dei corsi d’acqua minori.
La natura dei temporali previsti richiede particolare attenzione per i possibili effetti collegati alla persistenza su aree ristrette, laddove si instaureranno le strutture temporalesche stazionarie.
Le condizioni critiche sono alimentate da un flusso di correnti umide meridionali che favoriscono precipitazioni diffuse e persistenti. Arpal evidenzia il pericolo di:
- Allagamenti urbani e ingrossamento di corsi d'acqua minori.
- Frane e smottamenti, specialmente nelle zone collinari e montane.
- Venti forti con raffiche oltre i 70-80 km/h sulle coste.
- Monitorare gli aggiornamenti su arpal.liguria.it e i canali ufficiali.
- Preparare kit di emergenza in caso di evacuazione.
- Segnalare eventuali criticità al numero unico di emergenza 112.
La suddivisione del territorio regionale
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana (Luni e Sarzana), tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana (Luni e Sarzana), tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.
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