Cronaca

Due ore infernali con un'unica opzione per chi da Genova vuole raggiungere Savona sarà solo una: continuare fino al casello di Ovada, in Piemonte, uscire e rientrare nella stessa direzione
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GENOVA-Si prospetta un sabato di fuoco sulle autostrade liguri, soprattutto sulla A10 Genova-Savona dove alla deviazione obbligatoria prevista per questo weekend del bivio con l'A26 Genova-Gravellona Toce, si aggiungono le chiusure legate al passaggio dei ciclisti che parteciperanno alla 113esima edizione della Milano-Sanremo, che dalla città lombarda arriverà in riviera passando per il Passo del Turchino.

Un programma infernale tra chiusure e cantieri che rischia di intrappolare centinaia di automobilisti. Oltre alla chiusura causa lavori in direzione Savona del bivio dell'A10 con l'A26, che fino al weekend scorso prevedeva di uscire a Genova Pra' e continuare sull'Aurelia fino al casello di Arenzano o un di continuare sull'A26 fino a Masone per poi rientrare in direzione A10, è prevista la chiusura in entrambi i sensi della SS1 Aurelia verso le 13,50 e dell'uscita autostradale di Masone tra le 12,30 e le 14 per permettere il passaggio dei ciclisti, che dovrebbero arrivare a destinazione nel primo pomeriggio. 

All'ora di pranzo di sabato 19 quindi, l'opzione sarà solo una per chi viaggia da Genova verso Savona: continuare fino al casello di Ovada, in Piemonte, uscire e rientrare nella stessa direzione. Una trentina di chilometri in più, circa mezz'ora senza traffico, improbabile visti i diversi restringimenti di carreggiata presenti sulla tratta, che si aggiungono al viaggio in programma verso il Ponente ligure, un 'lusso' di questi i tempi guardando il costo della benzina, non solo per gli automobilisti, ma anche per gli autotrasportatori che da giorni lamentano i prezzi folli del carburante. "L'ultima tegola per noi, dopo il caos autostrade, riguarda i prezzi folli del gasolio" ha commentato Matteo Servetto, responsabile operativo del Consorzio savonese autotrasporti.

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La Milano-Sanremo torna dopo due anni e si svolgerà sul percorso classico che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente attraverso Pavia, Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova Voltri. Da lì si procede verso ovest attraverso Varazze, Savona, Albenga fino a Imperia, dove l'ultima parte si svolge nell'abitato di Sanremo. La prima chiusura in entrambi i sensi di marcia sull'Aurelia sarà ad Arenzano dalle 13,50, seguita dalla tratta che attraversa Cogoleto e così via fino a Sanremo. Tra chi scenderà da altre regione per un weekend al mare, chi si muoverà per poter assistere alla grande corsa tornata dopo due anni di stop a causa del Covid e chi per lavoro si dovrà spostare, si prospettano lunghe code e si consiglia quindi di partire per tempo.

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Ma dopo questo fine settimana di fuoco i disagi non finiscono, visto che sono previsti almeno altri tre weekend di disagi dove al bivio dell'A10 con l'A26 continuerà ad esserci la deviazione obbligatoria verso Gravellona Toce che costringerà gli automobilisti sull'Aurelia o fino a Masone e gli autotrasportatori a continuare sull'A26 visto il divieto di transito per i mezzi pesanti presente sulla statale. Inoltre continua ad essere chiuso in entrata e in uscita il casello autostradale di Chiavari, sulla A12, che costringe gli automobilisti diretti a Livorno ad utilizzare quello di Lavagna. 

Il passaggio della corsa ciclistica crea disagi anche al traffico cittadino, dove tra le 12,30 e le 14 le linee 1, 96, 97, 101, 192, 193 e 199 subiranno modifiche e limitazioni di percorso, contestualmente al passaggio della corsa. 

 

 

 

 

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