Cronaca

Torna alla homepage
3 minuti e 14 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
Intorno alle 12:30 di oggi, un operaio di circa 60 anni ha perso la vita in un tragico incidente in località Serro Superiore.
L’uomo, mentre lavorava su un terreno, è precipitato con la sua ruspa in una scarpata per diversi metri, a seguito del ribaltamento del mezzo meccanico. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma l’impatto è stato fatale, non lasciando scampo alla vittima. Sul posto sono intervenuti rapidamente i soccorsi: il personale del 118, i militi della Croce Verde Intemelia, l’automedica Alfa 3 e i vigili del fuoco. È stato allertato anche l’elisoccorso Grifo da Albenga, ma il suo intervento è stato successivamente annullato. Nonostante i tentativi di rianimazione, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’operaio.

Difficoltà dei soccorsi

La zona, caratterizzata da un terreno impervio, ha reso particolarmente complesse le operazioni di recupero della salma e del mezzo. I carabinieri di Ventimiglia sono giunti sul luogo per avviare le indagini, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica dell’incidente e verificare il rispetto delle normative di sicurezza sul cantiere.
 

Il cordoglio dei sindacati


"Ancora una volta un lavoratore non è tornato a casa. Un operaio di 58 anni ha perso la vita oggi a Ventimiglia, in località Villatella, schiacciato da una ruspa che si è ribaltata durante le operazioni di lavoro. «Siamo di fronte all’ennesima tragedia annunciata – dichiara Luca Maestripieri, segretario generale della Cisl Liguria – non possiamo più accettare che la vita di chi lavora venga sacrificata sull’altare della fretta o della mancanza di sicurezza. Anche questa volta, a stabilire le responsabilità saranno le autorità, ma noi diciamo che il numero impressionante di decessi non è una fatalità: è la conseguenza diretta di scelte sbagliate, di carenze strutturali, di controlli insufficienti». Maestripieri esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima, ma sottolinea anche la necessità di una svolta concreta: «Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per tutti: per le istituzioni, per le imprese, per chi ha il compito di vigilare. Serve un cambio di passo immediato. La sicurezza non può essere un costo da tagliare, ma un investimento per la vita e, con tutta evidenza, questo ancora non avviene». Il segretario della Cisl Liguria chiede che vengano accertate rapidamente le cause dell’incidente e che le autorità competenti rafforzino le ispezioni e la formazione nei luoghi di lavoro. «Chiediamo, per l’ennesima volta, più ispettori, più controlli, più cultura della prevenzione. Basta parole di circostanza: servono azioni concrete e un impegno quotidiano per garantire che ogni lavoratore possa tornare a casa sano e salvo». Maestripieri conclude con un monito: «La sicurezza sul lavoro non può essere una promessa a tempo. Finché continueremo a contare morti, nessuno potrà dirsi innocente. È tempo che la vita delle persone torni al centro delle politiche industriali e sociali".
 
“In attesa di capire cosa sia accaduto, la Cgil di Imperia invia le proprie condoglianze alla famiglia e alle colleghe e colleghi dell’operaio deceduto: la nostra è una provincia martoriata dagli infortuni sul lavoro e di questo imprese, politica e istituzioni dovrebbero farsi carico” così Tiziano Tomatis Segretario Generale Cgil Imperia sulla tragedia di oggi. Imperia, sino all’agosto 2025, ha registrato ben 5 infortuni mortali, con un aumento di due infortuni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Inail, che proprio oggi ha rilasciato i dati su salute e sicurezza aggiornati al 31 agosto, attesta come Imperia sia l’unica provincia ligure dove gli infortuni sul lavoro siano in aumento: 1.492 pari al + 2,5 per cento “I dati esemplificano perfettamente la realtà della nostra provincia e proprio questa mattina eravamo in Prefettura per discutere di questa condizione che ci classifica tra le province peggiori in Liguria - conclude Tomatis – non ci stancheremo di chiederlo: lavorare in sicurezza è un diritto e, in quanto tale, deve essere garantito”.


Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
 

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 29 Settembre 2025

Incidente sul lavoro, cede una grata: operaio cade per otto metri

Presenti anche i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza la zona e gli operatori del nucleo per la sicurezza degli ambienti di lavoro di Asl3
Venerdì 29 Agosto 2025

Incidente sul lavoro a Castel Vittorio, operaio cade dal tetto del Comune: è grave

Grave incidente sul lavoro a Castel Vittorio nell'imperiese. Un operaio di 55 anni è precipitato dal tetto del Comune per cause ancora in fase di accertamento. L'incidente è avvenuto intorno alle 9 in corso Bonaventura. Sul posto l'intervento del personale sanitario che ha stabilizzato l'uomo che n