
Un pomeriggio movimentato a Genova, dove una rapina in un supermercato di via Canepari ha portato all’arresto di due giovani e alla denuncia di un terzo. I protagonisti sono un 20enne genovese e un 18enne marocchino, finiti in manette, e un 24enne marocchino, denunciato a piede libero. Tutto è iniziato quando i tre hanno messo a segno un furto nel negozio, con un piano ben orchestrato: il 24enne faceva da palo all’uscita, mentre i due complici arraffavano merce dagli scaffali, infilandola in uno zaino, per poi darsi alla fuga in direzioni diverse.
Intervento della polizia: fuga bloccata tra i binari
Gli agenti delle volanti, grazie alle testimonianze dei presenti e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno subito diramato le descrizioni dei sospetti. Il 18enne è stato il primo a essere fermato, non senza difficoltà, visto che ha opposto resistenza. Gli altri due, invece, hanno cercato di far perdere le loro tracce, nascondendosi tra i binari ferroviari, un’azione che ha costretto le autorità a interrompere il traffico dei treni per alcuni minuti. Alla fine, gli agenti li hanno scovati in un casolare abbandonato.
In Questura: accuse e provvedimenti
In Questura sono emersi i dettagli: il 20enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per rapina impropria in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a essere denunciato per interruzione di pubblico servizio. Il 18enne, su cui pendeva già una misura di custodia cautelare in carcere, è stato portato in cella con le stesse accuse. Il 24enne, invece, è stato denunciato per rapina impropria, resistenza e interruzione di pubblico servizio, e la sua posizione è ora al vaglio dell’Ufficio Immigrazione per eventuali provvedimenti amministrativi. Un intervento rapido e deciso della polizia, che ha messo fine alla fuga dei tre e riportato la calma in via Canepari.
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IL COMMENTO
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