
Scene di caos hanno segnato la notte sulle linee degli autobus cittadini, con risse a bordo e vetri spaccati che hanno costretto diversi mezzi della linea 1 a rientrare in deposito per le riparazioni.
A lanciare l’allarme è il sindacato Ugl Fna, che ha diffuso immagini eloquenti dei danni subiti dai bus e ha sollecitato un incontro urgente con il Comune e i vertici aziendali per affrontare la questione. Il sindacato chiede misure immediate: la presenza di forze dell’ordine a bordo dei mezzi per garantire la sicurezza di passeggeri e autisti e l’attivazione di una linea diretta con il 112 per accelerare gli interventi in caso di emergenze.
Attualmente, infatti, gli autisti devono contattare la centrale operativa aziendale, un passaggio che allunga i tempi di risposta in situazioni critiche. "Noi attendiamo una convocazione per pianificare soluzioni atte ad affrontare il problema, non è più ammissibile andare a lavorare e avere dinamiche di questa portata, anche l'utenza non si sente al sicuro. Servono misure concrete, gli autisti sono soli ad affrontare queste emergenze - dice Roberto Piccardo segretario Ugl Fna - Come ribadiamo da sempre Servono le forze dell'ordine a bordo e una linea diretta con il 112 che il nostro Centro operativo, al fine di recuperare tempo prezioso. Con l'inizio delle scuole, a causa di una diminuzione dei turni dovuti a mancata di bus e di autisti, siamo molto preoccupati che ci sia un aumento di situazioni del genere. I dipendenti non possono e non devono ogni giorno essere messi in pericolo".
IL COMMENTO
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