
Esordio dal sapore speciale per il Genoa nella stagione 2025/26. Questa sera, alle 21:15, al "Luigi Ferraris" il Grifone ospita il Lanerossi Vicenza nei trentaduesimi di Coppa Italia in un match che segna anche una piccola pagina di storia: a dirigere l’incontro sarà infatti Maria Sole Ferrieri Caputi, unica donna attualmente in organico tra gli arbitri di Serie A e B.
Ferrieri Caputi è ricercatrice universitaria nella vita di tutti i giorni, ma dal 2007 veste i panni dell’arbitro
Designata dalla Commissione, la livornese incrocerà per la prima volta in carriera il club più antico d’Italia da direttrice di gara. Classe 1990, Ferrieri Caputi è ricercatrice universitaria nella vita di tutti i giorni, ma dal 2007 veste i panni dell’arbitro. Dopo otto anni di gavetta, nel 2015 approda alla Can di Serie D, quindi nel 2019 ottiene la qualifica di internazionale e, tre anni più tardi, entra stabilmente tra i direttori di gara della massima e della cadetteria.
Ferrieri Caputi ha già avuto a che fare con il Grifone in sei occasioni come quarta ufficiale
Nonostante sia il primo incrocio in assoluto con il Genoa come arbitro principale, Ferrieri Caputi ha già avuto a che fare con il Grifone in sei occasioni come quarta ufficiale: il bilancio parla di due vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta per i rossoblù. Secondi i dati dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri) gli arbitri totali in italia sono 33.170, di cui 2.388 donne, pari al 7,2% dell'organico. Mentre dieci anni fa toccavano il 5%. Un trend positivo, ma la figura dell'arbitra è costantemente bersagliata da attacchi maschilisti. Per molti tifosi le donne non possono arbitrare, per tanti altri invece assolutamente si. Questione di mentalità e anche di fischietto: Ferrieri Caputi ha dimostrato di essere brava. Quello che conta.
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IL COMMENTO
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