Cronaca

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Solo un anno fa ne furono abbattuti altri 15 nella stessa zona
2 minuti e 28 secondi di lettura
di E. P.
Pini di Brignole tagliati, immagine d'archivio

Questa sera, lunedì 28 luglio, partiranno i lavori per l’abbattimento di tre pini radicati lungo viale Paolo Thaon di Revel, davanti alla stazione ferroviaria di Genova Brignole: l'intervento sarebbe necessario - spiega il Comune di Genova in una nota - "a causa della gravità delle lesioni riscontrate a seguito dell'indagine a trazione controllata e vista l’impossibilità di attuare una riduzione della chioma". Comune che parla di "decisione inevitabile": "La relazione tecnica di Aster rileva un rischio concreto e non potevamo permetterci di aspettare: non veniva garantita la sicurezza per chi ogni giorno attraversa quella zona", commenta l’assessora comunale al Verde, Francesca Coppola.

Pini sotto controllo

"I pini rientrano in una zona ad alta frequentazione e questo impone un controllo frequente delle piante. La sostituzione dei tre pini è comunque già programmata e verrà effettuata al termine della stagione estiva per garantire il perfetto attecchimento dei nuovi alberi", spiega il presidente di Aster Andrea Bassoli – i risultati della perizia hanno evidenziato con chiarezza un elevato rischio di crollo".

La protesta

Alle 21 prevista una protesta da parte di 'Genova contro il degrado'. "Ad un anno di distanza dal taglio di 15 pini nello stesso luogo si ripropone, nella stessa forma e metodo, la stessa identica questione. A fronte di una gestione del verde pubblico che non soddisfa nessuno da tantissimi anni (i cittadini ma anche gli operatori stessi) si continuano a fare gli stessi errori di comunicazione, forma, sostanza e metodo di un anno fa. In sintesi dicono: ci dovete credere, non c'è niente da fare lo hanno detto i "nostri esperti". Sarebbero forse gli stessi esperti che ci hanno portato a questa situazione in cui non è garantita nè la sicurezza e neppure la quantità e qualità del verde cittadino? C'è un deficit incredibile di credibilità di tutto il sistema, serve un segno di discontinuità forte e serve darlo subito. Si sospendano gli abbattimenti, si mettano in sicurezza le zone interessate, si dia la possibilità concreta ai cittadini/associazioni di fare le loro verifiche (come succede altrove, ad esempio Padova). Qual'è il problema se soprattutto sono così sicuri?".

 

Nuovi abbattimenti in viale Caviglia

Dopo i tre pini dei giardini di Brignole, nei giorni successivi saranno abbattute, nel limitrofo viale Caviglia, anche tre piante di leccio compromesse da un forte attacco di «cerambice», le cui larve scavano gallerie all’interno del tronco. L’intervento è stato autorizzato dalla Soprintendenza. Solo ad agosto dello scorso anno, ci fu molta polemica per l'abbattimento di 15 pini nella stessa area. Era il 20 di agosto e dopo tre mesi furono piantati 15 nuovi alberi. Il Comune promette una strategia, anche di comunicazione, sempre più condivisa: "Vogliamo che il verde in città sia curato con sempre maggiore attenzione e sensibilità, progettato con visione e che la comunicazione sia fatta con trasparenza e in modo costante e capillare", afferma l'assessora Coppola.

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