A Genova i poliziotti in congedo potranno fare i volontari negli uffici giudiziari

La Procura di Genova, il Comune di Genova e le associazioni delle forze dell'ordine e delle forze armate hanno firmato un protocollo d'intesa per impiegare su base volontaria e gratuita gli ex appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate in congedo come volontari a supporto amministrativo degli uffici giudiziari.

Il progetto al via da settembre

 "Il progetto, che partirà ufficialmente il primo settembre 2025, risponde alla necessità di rafforzare l'efficienza dell'amministrazione giudiziaria in un contesto di persistente carenza di personale, valorizzando al contempo le competenze e l'esperienza di ex appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate - spiegano i firmatari -. I volontari opereranno prevalentemente sotto la direzione del personale amministrativo di ruolo presso l'Ufficio esecuzione penale della Procura, in attività ausiliarie come la gestione dei registri informatici e la formazione dei fascicoli, senza accesso ad atti coperti da segreto investigativo".

Ecco chi aderisce

Tra le associazioni firmatarie figurano la Sezione di Genova dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia, dell'Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria, e la Società Mutuo Soccorso della Polizia Municipale di Genova. "Il protocollo rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e società civile - dichiara l'assessora comunale alla Polizia locale Arianna Viscogliosi -. In un momento in cui la carenza d'organico negli uffici pubblici rischia di incidere sulla qualità dei servizi, abbiamo scelto di attivare una rete di solidarietà e competenze, valorizzando il patrimonio umano di chi ha servito lo Stato. Ringrazio sentitamente tutte le associazioni coinvolte per lo spirito civico dimostrato e la Procura generale per aver condiviso questo percorso di innovazione organizzativa".

Dal Comune di Genova un rimborso spese forfettario

Il Comune di Genova sosterrà l'attività con un rimborso spese forfettario giornaliero a favore delle associazioni, mentre ogni volontario sarà coperto da apposita assicurazione e opererà di mattina o pomeriggio con orari di almeno 4 ore. L'iniziativa, della durata di un anno, potrà essere rinnovata sulla base di una valutazione congiunta dei risultati ottenuti.

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