Cronaca

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La denuncia del segretario della Ugl Fna Piccardo: "Non è ammissibile lavorare in queste condizioni"
1 minuto e 9 secondi di lettura
di a.p.

Un autista del bus di Genova insultato da alcuni passeggeri per una corsa in ritardo. L'episodio è avvenuto nella serata di mercoledì sulla linea 634 in all'altezza di via Roma. Secondo quanto raccontato dal segretario della Ugl Fna Roberto Piccardo un uomo in stato di ebbrezza ha iniziato a urlare contro i passeggeri per motivi non noti. L'autista, accortosi della situazione, è risuscito a convincerlo a farlo scendere. Poi la corsa è proseguita fino a via Bobbio.

Qui due persone hanno iniziato a inveire contro l'autista perché a loro dire hanno aspettato troppo tempo il bus. A quel punto è intervenuta la polizia per cercare di riportare la calma. L'autista però è stato soccorso dal personale sanitario e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Martino in stato di shock. 

"Non è ammissibile lavorare in queste condizioni, ogni giorno accade qualcosa - spiega Piccardo -. I mezzi usati comprati da Milano stanno girando senza il computer di bordo che assicura il collegamento con il centro operativo in caso di problemi. Questa situazione va assolutamente in contrasto con quanto riportato sull'accordo sicurezza, per cui l'azienda non ne rispetta i contenuti che ha siglato. A fare i conti con tutte le mancanza e disservizi sono sempre le lavoratrici e i lavoratori, cosa per noi inaccettabile".

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