
Vandali in azione nella notte su una delle due vetture della funicolare Sant'Anna. Questa mattina gli operatori che avrebbero dovuto azionare la funicolare hanno trovato il mezzo ricoperto dai graffiti: a quel punto è scattato l'iter e sono subito intervenuti i tecnici di Amt per ripristinare la vettura il prima possibile. Il servizio è ripreso alle 7.32, in ritardo di solo mezz'ora.
Scatta la denuncia di Amt
Amt ha fatto sapere che procederà con una denuncia a carico di ignoti per trovare i responsabili. All'interno della funicolare sono infatti presenti diverse telecamere, utili alle indagini.
La storia della funicolare Sant'Anna, in servizio dal 1891
La funicolare fu costruita alla fine dell'800 ed entrò in servizio nel 1891 con il sistema di azionamento ad acqua, che, sfruttando la forza di gravità, permetteva di far scendere una vettura zavorrata con un cassone pieno d'acqua trascinando, per mezzo della fune, l'altra vettura in salita; all'arrivo nella stazione a valle il cassone veniva vuotato, ed il ciclo si ripeteva. Sul finire degli anni '70 si dovette fare uno studio sulla possibilità di adeguare l'impianto alla nuova normativa (che omologava le funicolari alle funivie aeree), ma non si riuscì a salvare nulla dell'originale e si dovette decidere di ricostruire una funicolare elettrica completamente nuova (entrata in servizio nel 1980). L'attuale impianto, ammodernato nel 1991 in seguito ad un incendio che distrusse la stazione di monte (in stile chalet di legno), ha una portata oraria di circa 900 persone/ora per senso di marcia, e trasporta annualmente oltre un milione di persone; l'esercizio è ora svolto da un unico manovratore dalla stazione di monte, che controlla la linea e la stazione di valle tramite una serie di telecamere.
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