Era ricercato a livello internazionale per omicidio ed è stato arrestato dagli agenti della polizia di frontiera di Ventimiglia dopo essere evaso il 19 ottobre dalla residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) di Bari. Durante controlli di routine alla stazione ferroviaria, il 34enne, sudanese, è stato trovato privo di documenti e portato in caserma in piazza della Libertà. Attraverso accertamenti con le impronte digitali, gli agenti hanno scoperto che era responsabile di diversi crimini, incluso l'omicidio di un sardo avvenuto a Cagliari nel 2017.
La fuga dalla Rems
L'individuo era stato dichiarato incapace di intendere e volere e, per questo motivo, era stato collocato in una misura di sicurezza presso il Rems pugliese, da cui era poi fuggito. Grazie a un potenziamento dei controlli nella zona di confine, disposto dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, è stato possibile identificare e arrestare l'uomo, considerato altamente pericoloso, riportandolo nella struttura da cui era scappato.
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