GENOVA - La sicurezza stradale è diventato un tema caldissimo a Genova, in particolare dopo il tragico inizio di 2022 in cui sono già decedute quattro persone per incidenti. La polizia locale ha quindi intensificato i controlli per scongiurare ulteriori minacce. In una sola settimana sono state 31 le patenti ritirate per guida in stato d'ebbrezza, mentre nel weekend precedente sono state emesse 29 sanzioni, un dato nettamente in salita rispetto agli ultimi anni. Nel 2021 i guidatori trovati con un tasso etilico oltre il consentito sono stati 974, quasi 19 a settimana.
I conducenti sottoposti al test nell'ultima settimana sono stati 1017. Oltre ai 31 ritiri della patente ci sono state anche 11 sanzioni perché il tasso etilico era oltre gli 0,8 grammi al litro. Inoltre 362 conducenti sono stati sottoposti ad un pre-test di controllo qualitativo e 56 sono risultati positivi. Per i 15 conducente con tasso etilico oltre gli 0,8 grammi al litro sono scattate multe tra i 500 ed i 2000 euro e gli è stata sospesa la patente per un tempo che va dai 3 ai 6 mesi.
Sono state inoltre riscontrate altre 155 violazioni del codice della strada, dalla velocità pericolosa alla guida col cellulare. È anche da questi controlli che passa la sicurezza sulle nostre strade. Proprio nella giornata di ieri si è svolta la prima edizione del premio Federica Picasso, intitolato alla memoria di una giovane mamma genovese, scomparsa l'8 febbraio 2021 per un incidente avvenuto mentre si trovava alla guida di un monopattino.
Presente all'evento, l'assessore ai Trasporti Matteo Campora ha sottolineato l'importanza di un comportamento responsabile da parte dei cittadini: "Le città sono sicure quando i cittadini si comportano bene. La maggior parte degli incidenti avvengono per dei comportamenti sbagliati da parte di chi è alla guida. Bisogna andare piano a bordo di auto e moto, perché se si va piano ci sono meno rischi di fare incidenti".
Il sindaco Marco Bucci ha invece concentrato l'attenzione sugli aspetti urbanistici del problema: "Abbiamo raddoppiato gli investimenti rispetto all'amministrazione precedente e continuiamo a darci da fare, nonostante le nostre strade abbiano un vero e proprio problema tecnico che non dipende da noi. Sotto all'asfalto delle vie della città ci sono tanti cunicoli che nelle altre città non esistono. Questo naturalmente non vuol dire che le strade non debbano essere messe a posto ma significa che ci vorrà più tempo".
IL COMMENTO
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