Genova, folli corse notturne in via Bari: arrivano i controlli a sorpresa

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GENOVA - "Abbiamo disposto maggiori controlli anche durante la sera in modo da rilevare i comportamenti pericolosi alla guida sperando che poi nessuno si lamenti" così l'assessore alla pubblica sicurezza di Genova Giorgio Viale in consiglio comunale. Al centro del dibattito la situazione di via Bari al Lagaccio. Moltissime le segnalazione dei cittadini che lamentano delle vere e proprie gare notturne tra auto e moto nel cuore della notte.  

La questione è stata portata in consiglio comunale dalla capogruppo della Lega Lorella Fontana che ha chiesto un intervento da parte della polizia locale. "Recentemente si sono verificati alcuni gravi incidenti con i mezzi che arrivano a gran velocità dal ponte Don Acciai. Fortunatamente in quel momento non c'erano persone in strada o all'esterno della pizzeria altrimenti avremmo potuto rivivere situazioni simile peggiore rispetto  a quella vista a Quezzi nell'ottobre del 2020" quando la sedicenne Gaia Morassutti morì dopo essere stata travolta da un'auto condotta da un automobilista pirata piombato sulla panchina dove la ragazza era seduta con le amiche.

L'obiettivo è evitare che tragedie del genere si ripetano. Pronta allora la contromisura da parte del Comune. "Nell'ultimo anno in via Bari si sono verificati due gravi incidenti - ricorda l'assessore Viale - Da quando è stato inaugurato il nuovo ponte è stata riscontrata una certa facilità a imboccare ad alta velocita quella zona cittadina. Aumenteremo i controlli con dei controlli dinamici". Impossibile invece installare delle telecamere fisse che non possono avere una funzione mentre la strada che porta all'installazione di autovelox fissi è decisamente più lunga per via delle autorizzazioni da ottenere dalla prefettura.

Il tema sicurezza stradale al centro del dibattito cittadino dopo i diversi tragici incidenti che si sono verificati nelle ultime settimane a Genova che ha già registrato da inizio anno quattro vittime. In via bari un grave incidente si è verificato lo scorso giugno quando uno scontro frontale ad alta velocità ha portato a una vera e propria carambola con un'auto cappottata e diversi mezzi parcheggiati danneggiati.