GENOVA -Quattro truffatori porta a porta arrestati dai carabinieri in due colpi distinti avvenuti nel golfo del Tigullio.
A Santa Margherita Ligure fermati in flagranza due italiani, un 21enne e un 25enne, originari della provincia di Napoli, responsabili dei reati di truffa e rapina impropria in danno di anziano di 84 anni.
L’anziano veniva contattato verosimilmente da una terza persona, in fase di identificazione, che, dopo essersi qualificato al telefono come un appartenente all’arma dei carabinieri (“un maresciallo”), induceva la vittima a consegnare, nelle mani di una "amico di famiglia” del denaro necessario per tutelare il figlio dell’anziano, ritenuto responsabile di un presunto incidente stradale con feriti.
All’atto della consegna della somma, l’anziano percepisce di trovarsi dinanzi ad un individuo “non affidabile”, che tuttavia riesce ad appropriarsi del contante spintonando violentemente la vittima e dandosi poi a repentina fuga a bordo di autovettura a noleggio.
Il fatto è stato immediatamente segnalato dall’anziano al 112, il numero unico delle emergenze.
L’autovettura, a bordo l’aggressore e un complice, è stata intercettata dai militari della stazione dei carabinieri di Rapallo e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Margherita Ligure grazie all’ausilio del sistema di lettura targhe cittadino.
A bordo dell'auto rinvenuta una somma in contante di quattromila euro precedentemente sottratta all’anziano, e monili in oro, fra cui alcuni anelli e una catenina, del valore complessivo di 2 mila euro parte dei quali provento di un'altra truffa messa a segno il 9 aprile in danno di anziana donna, originaria di Rapallo, di 83 anni.
I due soggetti arrestati sono stati trasferiti la casa circondariale di Marassi.
Altra indagine è stata svolta dai carabinieri della compagnia di Sestri Levante dopo una truffa subita da un anziano. L’uomo aveva consegnato i risparmi di una vita ai ladri.
I militari attraverso un approfondito lavoro di analisi sui sistemi di videosorveglianza del loro territorio sono riusciti ad individuare l’autovettura con cui era stata commessa la truffa diramando le ricerche del veicolo si stava dirigendo verso il sud Italia considerando l’accento degli autori.
A seguito di questo allarme i carabinieri della compagnia di Pontecorvo (in provincia di Frosinone), nei pressi dell’uscita del casello dell’autostrada A1 (al casello di Pontecorvo), hanno proceduto al controllo dei due soggetti che si trovavano nei pressi di un distributore di carburante intenti a fare rifornimento all’autovettura segnalata.
I militari hanno quindi proceduto alla perquisizioni dei due e dell'auto, rinvenendo sotto i sedili trentamila euro e monili in oro per un valore di circa cinquemila euro, che i due, 49enne e 34enne campani, avevano rubato all’anziano di Sestri Levante. Inevitabile l'arresto di entrambi.
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