Cronaca

Si tratta di due agenti della polizia locale in ogni distretto: saranno sempre gli stessi e sempre a piedi per cercare di creare un contatto diretto e continuo con la cittadinanza, per creare un rapporto di fiducia
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GENOVA - Da lunedì 25 marzo le strade di Genova saranno pattugliate dai poliziotti di quartiere: saranno due per ogni distretto - ma si alterneranno tra mattina e pomeriggio - e saranno riconoscibili grazie a un drappo giallo sulla spalla sinistra. La loro funzione è quella di presidiare il territorio, prevenire i disagi e raccogliere le segnalazioni dei cittadini, con cui si punta a creare un legame di fiducia.

Saranno a disposizione dei cittadini dal lunedì al venerdì, con orario che andrà all'incirca dalle 8 alle 19. La distribuzione sul territorio sarà studiata per garantire una presenza nelle aree con la maggiore concentrazione di persone e attività commerciali.

L’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino ha sottolineato che “le forze di polizia, tutte, hanno maturato un’importante attività di collegamento. Stiamo cambiando il paradigma: invece che essere proreattivi vogliamo essere proattivi, vogliamo diminuire le criticità”.

Il servizio è in fase di sperimentazione da settembre - a Certosa, Sampierdarena e Cornigliano - e ha trovato un riscontro positivo da parte dei cittadini, anche grazie alla formazione che "è legata proprio alla costruzione di un approccio empatico e proattivo coi cittadini" ha spiegato il vice comandante della polizia locale Fabio Manzo.

Le segnalazioni raccolte saranno prese in carico principalmente dalla polizia locale ma ci sarà un lavoro sinergico tra tutte le forze di polizia.