Cronaca

Possibile che il centro destra chieda le dimissioni di Donzella assessore alla vibilità
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Dalle 17:30 di domani pomeriggio è possibile che la sala consiliare del comune di Sanremo prenda fuoco. La minoranza porterà infatti all'attenzione della maggioranza tutta la questione legata alla viabilità e segnaletica  di Valle Armea, con particolare riferimento alla bretella Frantoi Canai, teatro della tragedia che ha visto un giovane studente perdere la vita schiacciato da un tir in transito.

 Una zona da tempo considerata a rischio soprattutto da parte dei genitori degli studenti che frequentano l'Istituto Ruffini Aicardi che sorge nei locali del mercato dei Fiori dove trovano spazio anche i mezzi di Amaie Energia.

"Una situazione di pericolo - ribadiscono furenti i genitori - che abbiamo segnalato, purtroppo invano, più volte. Bene ricordare che, sempre nei locali del mercato dei Fiori ci sono anche le palestra... giusto per aggiungere caos al caos".

Doveroso ricordare che l'unico componente dell'amministrazione comunale che in tempi non sospetti, quindi antecedenti alla tragedia verificatasi lo scorso 23 febbraio, aveva presentato un'interpellanza sulla pericolosità della zona è stato Andrea Artioli (consigliere di minoranza di Forza Italia)

"Lo avevo segnalato - ricorda - ma nessuno ha considerato il contenuto. E' una zona a rischio e quella Bretella, evidentemente pericolosa ma non vietata al passaggio pedonale, ha sempre fatto paura. La tragedia ha scosso le coscienze ma troppo tardi"

Oltre all'interpellanza di Artioli, domani verrà sicuramente presentata anche il progetto di Andrea Gorlero, presidente Amaie Energie ( smaltimento rifiuti) dove un anno fa ( 22 febbraio 2023), suggeriva delle modifiche alla viabilità conscio della pericolosità della zona data appunto la presenza di scuola e palestra.

Possibile, domani,  partecipi anche Riviera Trasporti che, presa di mira dal momento in cui alcuni mezzi non fermano davanti alla scuola per la difficoltà di percorrere la bretella - dal momento in cui alcuni autobus sono superiori ai 10 metri consentiti per il transito - potrebbe alzare la mano dichiarando di aver inoltrato , dopo la tragedia, agli uffici di palazzo Bellevue una missiva, in cui chiedeva fosse posto all'ingresso e all'uscita della Bretella un cartello di divieto al transito pedonale.

Possibile altresì che la minoranza chieda la dimissioni dell'assessore alla viabilità Massimo Donzella.

Nel frattempo, il gip del tribunale di Imperia ha accolto la richiesta di scarcerazione per l'autista del tir che ha ucciso il giovane studente, presentata dagli avvocati Schivo e Brazzit. Il romeno 56enne andrà ai domiciliari. 

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