Cronaca

1 minuto e 18 secondi di lettura

GENOVA - Un'aggressione ai danni di un sindacalista da parte di un "gruppo molto limitato di lavoratori". È quanto denunciano i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal. I fatti sono accaduti mercoledì pomeriggio nel corso di una assemble ache si stava svolgendo nel deposito delle Gavette a Genova di Amt.

I lavoratori insieme ai rappresentanti sindacali stavano affrontando il tema dello spostamento del personale dal deposito di Gavette a quello di Campi per permettere i lavori per il rifacimento dell’impianto conseguente al progetto "4 assi".  

"Purtroppo, nel corso dell’assemblea pomeridiana, un gruppo molto limitato di lavoratori, palesemente già organizzato e coordinato, ha aggredito fisicamente un rappresentante sindacale di una delle scriventi Organizzazioni Sindacali. Il fatto accaduto è intollerabile in quanto il comportamento “squadrista” messo in campo da pochissime persone è, prima di tutto lesivo del valore etico e sociale che la categoria degli Autoferrotranvieri ha sempre dimostrato e che continua a dimostrare ogni giorno, ed inoltre è sfociato in un deprecabile atto di violenza fisica che deve essere sempre e comunque condannata" spiegano i sindacati in una nota.

Un fatto che ha lasciato perplessi i lavoratori: "Vogliamo rassicurare tutti i lavoratori che nonostante le minacce ed i comportamenti violenti che qualcuno sta cercando di orchestrare all’interno di Amt; continueremo a tutelare, a testa alta, tutti i lavoratori svolgendo a pieno il difficile compito di rappresentarne gli interessi e le istanze. Al collega aggredito, che si è già rivolto agli organi competenti per denunciare l’accaduto, va tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà" conclude la nota firmata da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal.