GENOVA -Alla veneranda età di settant'anni suonati si era illuso di avere adescato una bella ragazza grazie al suo immutato fascino. A farlo illudere sono stati gli occhi dolci e lo sguardo languido di una giovane, forse straniera, incontrata in piazza Baracca, nel cuore di Sestri Ponente.
Il pensionato rinfrancato dall'insperato successo non ha sospettato neppure per un attimo che quella potesse essere una rapinatrice professionista. Così quando lei, dopo essersi assicurato che l'anziano viveva da solo, gli ha chiesto se poteva andare a bere qualcosa in casa sua, l'uomo non ha esitato e se l'è portata con lo scooter in casa in via Reggio, a Multedo, dopo poi l'ha fatta accomodare in casa sua.
Il piano a questo punto era quasi completo: nell'abitazione la donna ha versato qualche sostanza nel bicchiere di vino del settantenne e lo ha fatto addormentare come un bambino. La rapinatrice quindi, dopo avere perlustrato l'abitazione, si è appropriato di circa 700 euro ed è sparita nel nulla.
Quando l'anziano si è svegliato ancora molto confuso ha capito l'errore che aveva fatto e pur vergognandosi non ha potuto fare altro che chiedere aiuto e spiegare tutto ai vicini. L'allarme è scattato allora. Nell'appartamento sono giunti gli agenti delle volanti della polizia e gli esperti della scientifica che hanno effettuato i rilievi e sequestrato il bicchiere usato dalla donna nella speranza di identificarla attraverso il Dna.
IL COMMENTO
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