Cronaca

La sua corsa è finita dopo che il 50enne napoletano ha speronato di nuovo l'auto della polizia e ha perso il controllo del mezzo
1 minuto e 15 secondi di lettura

GENOVA - È stato fermato questa notte per un controllo etilometrico da una pattuglia dell’Unità territoriale Centro della polizia locale: rilevato un tasso alcolemico di 1.40 grammi per litro ha tentato la fuga fino all'autostrada. 

Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento dell’uomo, un 50enne napoletano residente a Novi Ligure, che prima ha imboccato la sopraelevata in direzione Ponente, poi ha tentato più volte di speronare la volante con repentini freno a mano per seminarla: direzione Milano, il fuggitivo ha proseguito la sua corsa in autostrada ad alta velocità, dopo aver sfondato in entrata il casello di Genova Ovest.

Sopraggiunta a supporto dell’inseguimento una pattuglia della Polizia Stradale, anche lei speronata violentemente più volte rischiando di finire fuori strada fino a quando, nel tentativo di seminare gli inseguitori, l’uomo, scontrando la volante, ha perso il controllo dell’auto schiantandosi contro un guardrail dopo un rocambolesco testacoda.

Gli agenti, che hanno riportato lievi ferite, hanno arrestato l’uomo, pluripregiudicato, che ha continuato a opporre resistenza mentre veniva ammanettato.

“Si tratta di un episodio gravissimo che avrebbe potenzialmente potuto causare delle vittime. I controlli etilometrici effettuati durante i fine settimana, per quanto impopolari, sono indispensabili per garantire ai cittadini la sicurezza stradale arginando situazioni limite causate da persone irresponsabili e incuranti di come le proprie azioni possano anche ripercuotersi sugli altri. Un ringraziamento agli agenti della Polizia Locale e della Stradale che sono intervenuti in un’operazione ad alto rischio questa notte”, ha dichiarato l'assessore comunale alla Sicurezza Sergio Gambino.