GENOVA - Si è presentato all'esame scritto per la patente delle moto alla Motorizzazione civile con un auricolare nell'orecchio, una micro telecamere nella maglietta e due modem nelle scarpe e nel portafoglio per ricevere le risposte giuste dei quiz da un complice. Ma è andata male a un albanese di 55 anni che ieri ha provato a superare l'esame senza studiare segnali stradali e precedenze.
Gli addetti alla vigilanza della Motorizzazione Civile di via Col, a Sampierdarena, lo hanno scoperto ed stato inutile e pericoloso il goffo tentativo dell'uomo di nascondere l'auricolare spingendolo dentro l'orecchio: sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile che lo hanno perquisito scoprendo gli altri marchingegni tecnologici utili a ricevere gli aiutini. L'uomo racconterà poi che si è lasciato tentare dall'offerta di uno sconosciuto rumeno incontrato davanti alla Motorizzazione che in cambio di 3000 euro, 1500 pagati subito e altri 1500 da versare a esame superato.
IL COMMENTO
Piaggio Aero, dietro la cessione nessuna strategia politica e industriale
Isole pedonali? Meglio il caos che sfidare l’impopolarità