GENOVA - Una nottata infernale preceduta da un pomeriggio fermi in coda. È l'epilogo della giornata di ieri, caratterizzata da due incidenti in due tratte autostradali opposte, quella di ponente (A10) e quella di levante (A12) e una chiusura serale programmata per la sopraelevata di Genova, che si è andata ad aggiungere a una situazione già critica.
Ma iniziamo dal pomeriggio, quando verso le 16 tre centauri sono rimasti coinvolti in un tamponamento tra Genova Aeroporto e Genova Pegli. Il sinistro ha bloccato il traffico in direzione ponente per più di un'ora: fortunatamente nessuno dei tre centauri coinvolti è rimasto ferito gravemente ma le ripercussioni sulla viabilità sono state catastrofiche. Il casello di Genova Ovest è rimasto fino a tarda serata un lungo serpentone di auto e camion, creando problemi anche in città: via Cantore, la sopraelevata e un'elicoidale già quotidianamente bloccata da auto dirette verso i traghetti e camion verso in direzione porto sono rimaste ferme per ore. Da segnalare problemi anche sulla strada Guido Rossa, in entrambe le direzioni.
Traffico in tutta la Valpolcevera. Poi alle 22, come da programma per manovre di taratura, la sopraelevata è stata chiusa in direzione levante. Riaperta alle 23:19, è stata subito chiusa la carreggiata di Levante, anche in questo caso per un'ora circa, fino alle 12:45.
Poco prima, nell'altra riviera genovese, un furgone e una pattuglia della polizia stradale sono rimasti coinvolti in un incidente sulla A12 Genova - Sestri Levante, nel tratto tra Genova Nervi e Recco in direzione Livorno. Il traffico, anche in questo caso, è stato bloccato e si è poi ricominciato a viaggiare su una sola corsia. La coda ha raggiunto gli otto chilometri. Diverse poi le chiusure già programmate per lavori notturne, sia sulla A10 (Pra'-Aeroporto) e sulla A12.
IL COMMENTO
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