Non accenna a placarsi, anzi, la protesta dei residenti di Badalucco ( Valle Argentina) per la possibile realizzazione di una diga in zona Glori, frazione del comune di Triora. Questo pomeriggio infatti, decine di mamme con i loro bambini, hanno messo in scena nel laghetto di Ciaxe, in costume di bagno, una protesta per ribadire il NO ala costruzione della grande opera.
Si tratta infatti di un progetto, curato da Rivieracqua (la società che gestisce la rete idrica della provincia di Imperia), prossima a pubblicare un bando di per lo studio di fattibilità.
" Ho incaricato un legale - ha spiegato il sindaco di Badalucco Matteo Orengo - per presentare, eventualmente, un ricorso al Tar e ho chiesto formalmente a Rivieracqua di eliminare Glori da qualsiasi progetto che preveda una diga. Si parla di un'opera alta 50 metri, pari ad un palazzo di 18 piani. Capisco il problema della carenza idirca ma non accetto che sia Badalucco a pagare per tutti. Il nostro territorio da sempre è considerato franoso e un' eventuale piena del fiume potrebbe causare un disastro"
Il sindaco si sofferma anche sull'importanza che rivestono al livello turistico i laghetti della zona :vero e proprio biglietto da visita del territorio
"Durante il periodo estivo - conclude - la diga toglierebbe l'acqua dal fiume per dirottarla nelle condotte del Roya a discapito di bimbi e turisti. No, non lo accettiamo."
IL COMMENTO
La contestazione delle “periferie” e l’ascesa delle nuove destre in Europa
Crisi Genoa, i tifosi chiedono chiarezza…