GENOVA - La procura di Genova ha chiesto l'archiviazione per la morte di Carlo Manca, operaio sardo di 48 anni schiacciato da un grosso tubo nel deposito di oli minerali Sigemi a San Quirico nel novembre 2021. L'uomo, secondo la ricostruzione dell'incidente, stava lavorando alla movimentazione dei tubi quando uno è caduto dal cavalletto travolgendolo.
Manca, che indossava il casco, stava sganciando i tubi, grandi circa 10 metri, dalle cinghie dopo che la gru li aveva appoggiati sul cavalletto, quando uno è scivolato colpendolo. Dalle indagini fatte dagli ispettori della Asl3 non ci sarebbero responsabilità del datore di lavoro, del capo cantiere o del manovratore della gru. Per questo il pubblico ministero Arianna Ciavattini ha chiesto l'archiviazione.
I familiari dell'operaio si sono opposti e i primi di luglio è prevista l'udienza di discussione davanti al giudice per le indagini preliminari che dovrà decidere se accogliere la richiesta della procura o se disporre altri approfondimenti.
IL COMMENTO
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