GENOVA -E' indagato per omicidio stradale il diciottenne Lorenzo Patri che alla guida di un Vespa 300 nuovo modello alle 20 di martedì 13 marzo in corso Magenta ha travolto e ucciso Vincenzo Spera, il noto promoter di eventi musicali di 70 anni poi deceduto alcune ore dopo nella sala di rianimazione dell'ospedale San Martino.
L'investimento è avvenuto sulle strisce pedonali alla confluenza con via Bertani, nel quartiere di Castelletto.
Le indagini per ricostruire la dinamica del tragico incidente sono state avviate dagli agenti della polizia Infortunistica che hanno effettuato i rilievi sul posto il laser scanner che ricostruisce l'area dell'incidente in modo tridimensionale e permette di analizzare ogni dettaglio della dinamica del sinistro.
La Vespa, di proprietà del padre del ragazzo, è stata posta sotto sequestro. Da una prima verifica il motociclo non sarebbe assicurato: il giovane lo avrebbe prelevato nel garage di casa, in corso Firenze, senza dire nulla al papà, perché era in ritardo per andare all'allenamento con la sua squadra di calcio del Sant'Eusebio. Ma anche sulla polizza assicurativa ci sono ancora accertamenti in corso.
Lorenzo, ricoverato all'ospedale Galliera per alcune ferite riportate nell'incidente, è sotto choc per l'accaduto, distrutto anche il papà, che ha riferito alla polizia locale di essere a disposizione per le indagini e per un primo eventuale risarcimento del danno procurato dal figlio.
Da chiarire anche le condizioni psicofisiche del diciottenne che al pronto soccorso del Galliera è risultato positivo al test dei cannabinoidi. Per dire che era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti però è necessario attendere l'esito del controesame: il responso arriverà entro 15 giorni.
Sotto accusa potrebbe finire la velocità tenuta dal ragazzo, pare elevata in considerazione delle condizioni meteorologiche visto che pioveva e c'era anche un leggero strato di foschia.
La polizia locale ha avviato accertamenti anche sull'illuminazione pubblica, forse ridotta anche dalle fronde degli alberi.
La verità potrebbe essere accertata grazie alle immagini delle telecamere e alcuni testimoni che hanno assistito all'incidente.
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IL COMMENTO
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