Savona, corsa per adottare i 41 cuccioli sequestrati: ma non ce ne sono per tutti

SAVONA - La tenerezza infinita dei cuccioli forse strappati anche troppo presto alla mamma ha conquistato tutti, e appena la notizia del sequestro in autostrada di 41 cagnolini è stata pubblicata in anteprima sul sito di Primocanale, è partita la corsa ad adottarli.

La notizia, che appare scontata, è che i cuccioli sono stati affidati nel volgere di poche ore. Dunque rassegnatevi: non ne sono rimasti liberi.

Solo alla Polizia Stradale di Savona tra ieri e oggi sono arrivate circa 500 richieste, e anche la redazione di Primocanale è stata tempestata di telefonate e mail di cittadini che chiedevano come adottarli. L'ultima telefonata è giunta proprio mentre stiamo scrivendo questa notizia, da un giovane di Chiavari.
In attesa di verificare i requisiti di chi ha richiesto di adottare, i cuccioli sono stati in custodia ad un negozio di animali di Spotorno (Savona) dove gli agenti della Polstrada che li hanno sequestrati li hanno potuti accarezzare per l'ultima volta.
I 41 cuccioli erano stipati a bordo di un'auto di due slovacchi, padre e figlio, che dalla Slovacchia stavano tentando di raggiungere la Spagna per venderli al mercato nero. A fermarli e a bloccate il traffico illecito di cagnolini sono stati gli agenti della polizia stradale di Savona diretti dal commissario Giuseppe Rappa.