GENOVA -"Ubriacata, drogata con lo stupefacente dello stupro e poi violentata".
E' la denuncia choc di una ventenne genovese ai medici del pronto soccorso dell'ospedale Galliera.
La ragazza ha raccontato che uno o più ragazzi conosciuti nella discoteca del Terminal Traghetti di Genova dopo averle indotta a bere più volte dei drink avrebbero abusato di lei in un angolo del locale. "Ero come incapace a reagire, mi sentivo confusa e non riuscivo neppure a gridare" ha aggiunto, "è come se fossi stata sotto l'effetto di qualche sostanza".
La denuncia della giovane ha fatto scattare nel primo pomeriggio le indagini della polizia avvertita dal medici dell'ospedale Galliera.
Gli accertamenti sono stati avviati dagli investigatori della sezione Reati contro le persone della Squadra mobile: primo passo dell'indagine il racconto della ragazza e l'acquisizione degli esiti della visita medica a cui è stata sottoposta visto che, a causa del forte stato di choc, non ricorda nulla dell'aggressione.
Gli agenti acquisiranno poi i risultati degli esami clinici svolti al pronto soccorso per identificare il tipo di sostanze assunte dalla giovane.
I poliziotti hanno contattato i responsabili della discoteca per ascoltare gli operatori della sicurezza e sequestrare le immagini delle telecamere di sorveglianza interne ed esterne al locale.
Neanche una settimana fa, nella notte fra domenica e lunedì scorso, nel centro di Genova era stata violentata un'altra ventenne nei giardini Baltimora, i "Giardini di Plastica" di via d'Annunzio.
La giovane aveva raccontato che dopo avere passato la serata in una discoteca di corso Italia stava recandosi verso Caricamento passando da quella terra di nessuno che sono i giardini Baltimora di notte, un punto di spaccio che quando cala il buio è assai mal frequentato.
Anche le indagini su quella violenza sessuale sono state avviate dalla polizia che ha acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della zona.
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