MOLINI DI TRIORA - Il giorno dopo l'esplosione nella casa di via Marconi a Molini di Triora nell'imperiese le condizioni dei giovani coinvolti sono sempre gravi ma "stazionarie" come spiega il direttore del centro grandi ustionati dell'ospedale Villa Scassi di Genova Giuseppe Perniciaro (Leggi qui).
Nel suo intervento a Primocanale il direttore ha spiegato: "Al momento sono tutti stabili, stazionari. Oggi hanno subito diversi trattamenti chirurgici, sono tutti in ventilazione meccanica e in coma farmacologico".
"La prognosi chiaramente è riservata - continua Perniciaro -. Ora come ora dobbiamo attendere di vedere la risposta dei tessuti, continueremo con altri trattamenti ma bisogna capire come rispondono. Anche le vie aeree sono da monitorare, in quanto ora sono tutti intubati. Se la risposta è buona li sveglieremo dal coma".
Il bilancio è di sei persone di giovane età rimaste ferite gravemente dall'esplosione causata probabilmente da una fuga di gas. I ragazzi, tutti dell'età compresa fra i 17 e i 20 anni, si erano trovati nell'appartamento per festeggiare insieme la notte di Halloween. Poi l'esplosione e la macchina dei soccorsi che si attiva con i vicini i primi a prestare soccorso. Poi l'arrivo dei vigili del fuoco e del personale sanitario.
Coinvolti quattro ragazzi e due ragazze che hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado sulla superficie del corpo fra il 30% e il 60% "di aree importanti come il volto, gli arti superiori e quelli inferiori" come spiegato dal direttore del centro grandi ustionati dell'ospedale Villa Scassi Perniciaro.
"Sono tutti molto giovani, e la speranza è che questo possa aiutarli - continua -. Speriamo che possano riprendersi presto, almeno per l'estubazione".
Il sesto ragazzo coinvolto è stato portato a Sanremo, è in rianimazione per precauzione ma non appare in pericolo. Gli altri cinque sono invece in coma farmacologico a Genova e tutti in pericolo di vita.
Dichiarate inagibili anche le due case accanto a quella dove si è verificata l'esplosione, al pian terreno. Nella giornata di mercoledì è atteso il sopralluogo per stabilire le cause utili a ricostruire quanto accaduto e le cause che hanno fatto scatenare l'esplosione. L'incidente è avvenuto nella seconda casa dei genitori di una delle due ragazze. È da accertare se la fuga di gas sia avvenuta dalla rete comunale o da una bombola difettosa.
IL COMMENTO
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