Cronaca

A far scattare l'allarme il forte odore di cannabis proveniente dalla strada
1 minuto e 4 secondi di lettura

GENOVA - Coltivava nel proprio appartamento numerose piantagioni di marijuana, con alcune piante che raggiungevano anche il 1.60 metri d'altezza. E' stata scoperta questo pomeriggio nel quartiere di Carignano, dagli agenti del Gruppo operativo contrasto stupefacenti del nucleo centro storico della polizia locale.

A fare scattare l’allarme degli agenti è stata la segnalazione di forte odore di cannabis sulla strada limitrofa. I sei agenti sono intervenuti, con l’ausilio dell’unità cinofila e dell’agente a 4 zampe Nanouk, il cane antidroga del corpo della Polizia locale, hanno identificato l’appartamento, da cui proveniva l’odore.

Una volta entrati, gli agenti hanno scoperto una vera e propria coltivazione professionale con serre, aeratori, luci, igrometri, termometri e materiale da coltivazione. Presenti nell’appartamento 17 piante di marijuana, di cui 8 in piena infiorescenza e dell’altezza media di 1 metro e 60 centimetri. Il residente nell’appartamento è stato rintracciato e arrestato.  

"Grazie alla segnalazione di un cittadino – spiega l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino – è stato possibile ritrovare un vero e proprio laboratorio che probabilmente serviva a rifornire piccoli spacciatori e quindi ad alimentare un circuito di microcriminalità nel quartiere. L’azione della Polizia Locale, con la collaborazione dei cittadini e di concerto con le altre forze dell’ordine, è fondamentale per prevenire fenomeno di spaccio e quindi di degrado sociale nei nostri quartieri".