GENOVA - Dà fuoco alla cella e poi aggredisce gli agenti di polizia penitenziaria che lo hanno salvato. Alle 20 di ieri un detenuto, nordafricano, ha compiuto l'ultimo di una lunga serie di atti violenti messi a segno dallo stesso nelle carceri di tutta Italia, dando fuoco ad un materasso che ha fatto divampare un incendio nel penitenziario genovese.
Gli agenti che lo hanno estratto vivo dalla cella sono stati aggrediti dal detenuto e attualmente si trovano ricoverati in ospedale con prognosi di sette giorni. Il nordafricano in passato ha aggredito altri agenti carcerari, a uno di questi ha rotto il naso con prognosi di 30 giorni, tentato di aggredire un medico e distrutto una cella.
IL COMMENTO
Grazie dei consigli, caro Principe
Il Pd ha i voti e i giovani forti, ma restano i “parrucconi”