Cronaca

Assurda burla di alcuni ragazzi ai militi della pubblica assistenza Misericordia che stavano accorrendo per un malore di un settantenne alla guida della sua auto: indagini in corso
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GENOVA -Quando hanno visto transitare un'ambulanza con la sirena accesa si sono sbracciati come a indicare all'autista di fermarsi, ma quando i militi si sono bloccati per capire dove dovevano intervenire per giustificare il loro comportamento hanno detto che stavano giocando a fare segni con le braccia.


Il gravissimo scherzo di un gruppo di ragazzini ha rallentato di alcuni minuti i soccorsi ad un settantenne vittima di un malore in corso Ugo Bassi, in circonvallazione a Monte. Il fatto è accaduto sabato notte: quando i militi della Misericordia sono arrivati sul posto, sul "target", hanno provato più volte a rianimare il settantenne, con l'uso del defibrillatore, effettuando sette scariche, ma è stato tutto inutile, l'uomo è morto davanti alla moglie.

il settantenne, probabilmente, sarebbe deceduto anche se i militi non avessero perso quasi due minuti per l'assurda burla dei ragazzini, ma i militi alla fine dell'intervento hanno giustamente segnalato l'accaduto ai poliziotti della polizia locale e ai carabinieri accorsi sul posto, che hanno avviato delle indagini per identificare i ragazzini autori dello scherzo.




Un milite ha commentato così l'accaduto: "In tanti anni di volontariato non mi era mai accaduto un fatto così grave...".

Se i giovani autori dello stupido scherzo saranno identificati rischiano di essere denunciati per interruzione di pubblico servizio: aldilà delle eventuali conseguenze penali rimane da capire come possano dei ragazzi arrivare a passare il tempo e rompere la noia bloccando un'ambulanza che sta correndo con la sirena accesa su un intervento, come possano essere così incoscienti da non rendersi conto che giocare in quel modo può essere molto pericoloso per una persona che necessita di cure urgenti.

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