Cronaca

Il giovane era in compagnia di una ragazza, rimasta bloccata in parete ad assistere alla tragedia
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Tragedia a Moneglia. Un giovane rocciatore è morto dopo essere caduto in mare attorno alle 11 durante una arrampicata sulla parete rocciosa tra Vallegrande e Valletta, in compagnia di una ragazza.

Il giovane era in compagnia di una ragazza 28enne, rimasta bloccata in parete. Le operazioni di recupero del corpo senza vita sono state sospese attorno alle 16,30, per il calare dell'oscurità e il perdurare delle avverse condizioni meteomarine. Via mare sono giunti la motonave della Gadda e il nucleo sommozzatori del comando di Genova. La ragazza è stata invece tratta in salvo, sotto choc per l'accaduto ma senza danni fisici.

L'intervento ha coinvolto i vigili del fuoco, volontari del soccorso alpino, mezzi della Capitaneria di porto. Per tentare di recuperare il cadavere è intervenuto un elicottero dei vigili del fuoco perché le condizioni del mare non permettevano l'intervento di altri mezzi. La strada provinciale che unisce Riva Trigoso a Moneglia è rimasta chiusa per permettere l'intervento dei soccorritori.