Attualità

Amalfi, Genova, Pisa e Venezia si contendono l’ambito trofeo in oro e argento realizzato dalla scuola orafa fiorentina
1 minuto e 41 secondi di lettura

AMALFI-Dopo l’energia dirompente di uno spettacolare concerto che ha segnato il via e la lunga giornata di oggi scandita dalla gara con equipaggio misto, il Corteo Storico e i fuochi pirotecnici fronte mare, il momento tanto atteso è arrivato: domani alle 18 ad Amalfi il 66esimo Palio Remiero delle Antiche Repubbliche Marinare.

Amalfi, Genova, Pisa e Venezia si contendono l’ambito trofeo in oro e argento realizzato dalla scuola orafa fiorentina, che verrà rimesso in palio in occasione della regata successiva. Nel 'medagliere' guarda tutti dall'alto Venezia con 34 vittorie, segue Amalfi con 12 trionfi, poi Genova con 10 vittorie, infine Pisa con 8 successi.

Weekend della Regata delle Repubbliche Marinare, Primocanale in diretta da Amalfi-LA NOTIZIA

Prima della gara i quattro galeoni saranno sottoposti a controllo, e per essere ammessi non dovranno avere un peso inferiore ai 760 chilogrammi (la verifica avviene a vuoto e comprende gli accessori, ad eccezione dei remi). Proprio per garantire maggiore efficienza e leggerezza in acqua, le barche, un tempo costruite in legno, oggi vengono realizzate in vetroresina. Ogni imbarcazione è riconoscibile attraverso i colori con cui viene dipinta e dalle polene, ovvero dalle sculture lignee poste sulla prua che raffigurano l’animale simbolo di ciascuna città, disegnate negli anni Cinquanta dal professor Alvio Vaglini. 

L'imbarcazione di Genova si può riconoscere dal colore bianco e dal drago, Amalfi è identificata dal colore azzurro e dal cavallo alato, quella di Pisa dal colore rosso e dall’aquila e quella di Venezia dal colore verde e dal leone alato. Il dispositivo di partenza è costituito da quattro ancoraggi fissi allineati: il giudice dà il via e la giuria provvede a valutare l’arrivo, giudicando il 'taglio' del traguardo da parte della polena di ogni barca.  Emozioni uniche quelle del 'taglio' che la squadra di Primocanale Production farà vedere in diretta già a partire dalla consueta rievocazione storica. Il corteo sarà un momento da non perdere. Sabato alle 19:30 partirà infatti la sfilata di 320 figuranti, circa 80 per ogni Repubblica, permettendo a Dogi e condottieri di incrociarsi eccezionalmente in un inedito excursus che attraversa il Medioevo

 



ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 24 Novembre 2021

Yacht Club Italiano, ecco le regate 2022: spettacolo anche su Primocanale

Tutti gli appuntamenti di un anno ricchissimo