
GENOVA - “Acciaierie d’Italia ha consegnato al lavoratore che operava presso il reparto TAF2 nell’operazione cambio bobina di reggia durante l’ultimo incidente del 12 Aprile 2022, una contestazione disciplinare che prelude al licenziamento. Un incidente che si era già verificato identico nelle scorse settimane, denunciato dagli RLS/RSU nel corso delle riunioni di sicurezza di reparto alla presenza dei lavoratori, dei responsabili della sicurezza aziendali e dei capi reparto, ed imputabile chiaramente ad una macchina le cui disfunzioni erano note a tutti." Lo spiegano in una nota i segretari generali Fim, Fiom e Uilma Christian Venzano, Stefano Bonazzi ed Antonio Apa.
Nuovo incidente a Cornigliano: cade bobina da 250 kg - LEGGI QUA
"Tali disfunzioni - prosegue la nota - "erano già state inoltre evidenziate dall’organo di controllo della ASL nel verbale del 13 aprile, oltre ad essere state denunciate al Prefetto di Genova nella lettera consegnata brevimanu. La contestazione disciplinare appare quindi come una gravissima provocazione operata dall’Azienda ai danni dei lavoratori. Una azienda che sottovaluta le segnalazioni, ripetutamente presentate dai rappresentanti sindacali della sicurezza, e invece di risolvere i problemi che mettono a repentaglio la vita dei lavoratori dispensa colpe senza alcuna vergogna. Riteniamo questa condotta inaccettabile e porremo il problema con forza direttamente al Prefetto di Genova, da cui attendiamo urgentissima convocazione”.
Lo scorso giovedì 21 aprile il sindacato Fiom Cgil aveva depositato in procura un esposto per contestare l'utilizzo da parte di Acciaierie d'Italia della cassa integrazione per sospendere i lavoratori della linea di produzione della banda stagnata. Acciaierie, Fiom Cgil deposita esposto in Procura: "Cassaintegrazione inaccettabile" LEGGI QUA
18° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 01 Novembre 2025
-
Maurizio Rossi*
Mercoledì 29 Ottobre 2025
leggi tutti i commentiI tre sguardi di San Giorgio contro i draghi di oggi
La Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti