
"Non funziona Chatgpt", dopo il panico di molti ultenti ecco la spiegazione: un disservizio di uno dei più grandi provider al mondo, Cloudflare. Da qualche ora un disservizio su Internet sta creando gravi problemi a milioni di utenti, che da questa mattina di martedì 18 novembre si trovano impossibilitati a navigare normalmente su numerosi siti web. Il malfunzionamento riguarda Cloudflare, una delle reti più grandi e utilizzate al mondo per la gestione del traffico Internet.
I siti fuori servizio
Tra le segnalazioni più diffuse, su piattaforme come X, gli utenti che tentano di accedere tramite la normale procedura di login si trovano di fronte al messaggio di errore "Internal server error Error code 500". Cloudflare, con sede a San Francisco, supporta milioni di siti web, inclusi grandi aziende, organizzazioni non profit e blogger, gestendo in media 81 milioni di richieste HTTP ogni secondo. Tra cui: Chatgpt, X (Twitter) ma anche l'utilizzatissimo Canva.
La nota di Cloudflare
Secondo una comunicazione ufficiale pubblicata sul sito di Cloudflare, il problema deriva da difficoltà riscontrate dal fornitore del portale di supporto della società. Ciò ha portato a errori nella visualizzazione o nella risposta ai casi di supporto da parte dei clienti. Tuttavia, l’azienda rassicura che le richieste inviate dai clienti non risultano compromesse e che è comunque possibile ricevere assistenza tramite chat live per i clienti Business ed Enterprise, oltre a una linea telefonica di emergenza per i clienti Enterprise.
Cloudflare sta collaborando attivamente con il proprio fornitore terzo per valutare la situazione e risolvere il disservizio nel più breve tempo possibile.
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