
Inizia oggi la settimana decisiva per il futuro di Amt, l'azienda di mobilità e trasporti genovese, da qualche mese al centro della polemica dopo la notizia di una grave crisi, con conti in rosso, milioni di euro di debiti e un buco nel bilancio.
L'incontro con i sindacati per il piano di risanamento
Stamattina è in programma un incontro fra i vertici dell'azienda e le organizzazioni sindacali, momento in cui verrà illustrato il piano di risanamento, messo a punto nelle settimane scorse dalla società PriceWaterhouseCoopers (incaricata da Amt) assieme agli uffici della Città metropolitana.
Amt, ecco cosa pensano i cittadini su crisi e aumento biglietti
Un piano molto atteso anche dai cittadini genovesi, che vogliono capire l'impatto che questo piano avrà sulle loro tasche: durante la commissione sul tema a palazzo Tursi, che i genovesi hanno potuto e voluto seguire in diretta su Primocanale, il presidente di Amt Federico Berruti è stato chiaro. "Dalle tariffe servono 10 milioni di euro in più".
Oggi la decisione per il provinciale: a rischio 50 linee
Non solo a Genova: quella di oggi risulta una giornata decisiva anche per il trasporto provinciale, dove i debiti milionari dell'azienda con i fornitori (come Riccitelli, che si occupa di fornire un servizio di oltre 50 linee tra Valfontanabuona, Carasco, alcune zone di Rapallo, Torriglia) rischiano di lasciare a piedi gran parte dell'entroterra. Aziende come Riccitelli avevano di fatto minacciato Amt di "riconsegnare le chiavi" del servizio e non pagare gli stipendi se non ci fossero stati segnali di risanamento del debito. L'azienda di Latina in subappalto andrà avanti o sospenderà il servizio lasciando a casa oltre 50 lavoratori e mettendo in crisi i passeggeri che potrebbero trovarsi con altrettante linee in meno? Oppure accetterà le proposte di Amt per il pagamento "a rate" del debito che dovrebbe essere presentato oggi? I sindacati attendono, pronti a seconda di come andranno le cose, a indire uno sciopero, che prevede un preavviso di 10 giorni.
Amt e il servizio in subappalto a Riccitelli: lunedì si decide la sorte di 50 linee di bus
Mercoledì la presentazione al pubblico del nuovo piano tariffario
Il nuovo sistema tariffario verrà invece presentato mecoledì, un sistema che dovrebbe entrare in vigore successivamente (da novembre a gennaio) con l'obiettivo di arrivare all'aumento di 10 milioni di euro richiesto con la vendita di biglietti e abbonamenti. Tra gli aumenti ventilati ci sarebbero quelli degli abbonamenti, mensili e annuali, divisi comunque per fasce di reddito. Ancora, si potrebbe dire addio alla gratuità per gli impianti verticali e la metropolitana. Non è chiaro, invece, se il biglietto dell'autobus subirà un nuovo aumento (quando era scattata la gratuità per i genovesi il costo era passato da un euro e 50 a due euro).
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IL COMMENTO
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