Nacque come corsa goliardica nel 1924 con lo scopo di parodiare i veri Gran premi di automobilismo dell'epoca. Venne battezzato '69º Gran Premio Indianopolis' ma per tutti era la 'corsa delle carrette': un'estemporanea gara in discesa per veicoli senza motore che grazie alle forti pendenze della città dalle alture di Genova raggiungevano il centro cittadino sfruttando esclusivamente la forza di gravità. Per molti anni un successo clamoroso con premi dedicati anche ai mezzi più fantasiosi oltre che veloci. La gara si svolse regolarmente fino al 1970 per essere poi abbandonata a causa del rapido declino d'interesse degli studenti per le manifestazioni goliardiche ma la passione ha continuato ad ardere sotto la brace come testimonia questo curioso servizio dell'Archivio storico datato 2006 in cui le 'carrette' sono diventate di nuovo protagoniste giù dalla discesa del Righi.
Ultime notizie
- Scappa da "neonatologia" con la figlia appena partorita destinata all'adozione
- Presidente Porto: il blocco di Paroli da parte di Fdi riapre le porte ad un membro di Salis
- Cade da un albero a Crocefieschi, 45enne soccorso in elicottero
- Sampdoria: Niang nelle retrovie, Coda e Sibilli in attacco
-
Andersen Festival, il meglio della terza giornata
-
Più di 500 fiabe in gara alla 58esima edizione del Premio Andersen
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia