
"Sarzana è la porta della Liguria, crocevia tra regioni e destinazione turistica in costante crescita. Gli investimenti di Trenitalia/Rfi sulle tratte liguri non possono prescindere dalla consapevolezza di tale ruolo strategico della nostra città, che necessita di una implementazione delle tratte, a beneficio dei tanti lavoratori pendolari, degli studenti e dei turisti". Così la sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli commenta la cancellazione della fermata nella cittadina dell'estremo levante ligure con la sostituzione dei treni Frecciabianca con i convogli Frecciarossa lungo la tratta ferroviaria Genova-Roma. Il cambio ha portato alla cancellazione della fermata di Sarzana.
La questione della fermata scomparsa è sottolineato anche da Assoutenti che in generale giudica positivamente la misura adottata. "Resta aperto tuttavia il problema della fermata strategica di Sarzana, che chiediamo venga assolutamente mantenuta, e in tal senso lavoreremo nei prossimi giorni per scongiurare la sua eliminazione" precisa in una nota Assoutenti con il presidente Furio Truzzi. Su questo punto sono già previsti dei tavoli per cercare un ripristino della fermata. "Grazie al presidente Bucci per avere già avviato un’interlocuzione con i vertici di Rfi, da cui attendiamo una risposta immediata" commenta il sindaco di Sarzana. I tempi di percorrenza non sono cambiati mentre nel complesso per il singolo utente (privo di abbonamenti) che intende acquistare un biglietto c'è stato un rincaro dei prezzi di 7 euro, e una fermata in meno, appunto quella di Sarzana.
Il dato più emblematico per Sarzana è quello dei turisti in arrivo anche fuori stagione. L'analisi dell'Osservatorio regionale evidenzia come Sarzana risulti essere il comune della Liguria che è più cresciuto sia in termini di arrivi che di presenze tra 2024 e il 2025. I dati fanno segnare un +123,5% di arrivi e un +56,24% di presenze. Situazioni quasi unica situazione all'interno dei comuni della provincia della Spezia che fa invece segnare complessivamente un -5,19% di presenze e un -3,47% di arrivi.
"In una città che è candidata a capitale italiana della Cultura - prosegue il sindaco Ponzanelli rivolgendosi a Rfi - non possiamo accettare che ci sia una fermata in meno ma anzi chiediamo che ci siano degli investimenti seri sulla stazione. Negli scorsi anni c'erano stati degli investimenti con l'introduzione di fermate in più soprattutto per i tanti lavoratori pendolari diretti da Sarzana verso le Cinque Terre ma poi abbiamo avuto una battuta d'arresto".
Tra le richieste anche quella della necessità di migliorare l'accessibilità della stazione alle persone con disabilità. "La stazione ha una sorta di montacarichi e nel passato diversi cittadini con handicap hanno avuto delle difficoltà".
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IL COMMENTO
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