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Il presidente della provincia Olivieri: "La situazione preoccupa, i dati sono tutti al di sotto dei parametri storici"
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CALIZZANO - Anche quella che si presume essere l'ultima nevicata della stagione non ha portato grossi accumuli nell'entroterra ligure. Un inverno che volge verso il termine ma le poche piogge di queste ultime stagioni fa scattare l'allarme in val Bormida.

"Il discorso idrico preoccupa - spiega Pierangelo Olivieri, sindaco di Calizzano e presidente della provincia di Savona -. E' paradossale nei nostri posti avere problemi di acqua. E' vero che c'è ancora spazio per possibili precipitazioni ma i dati attuali sono tutti al di sotto dei parametri storici e questo ci tiene in allerta".

Poca pioggia, pochissima neve e si va diretti verso una primavera e soprattutto un'estate dove il problema approvvigionamento rischia di essere un tema all'ordine del giorno. "Ne abbiamo parlato anche con la prefettura e la protezione civile regionale - precisa ancora Olivieri -. Alla natura non si comanda, ma non ricordo una situazione in cui da dicembre a marzo ci sono state così poche nevicate e precipitazioni".

Stesso grido d'allarme arriva dal sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini. "ha nevicato poco, avremmo veramente bisogno che scendesse qualche cosa. A questo punto aspettiamo l'acqua perché credo che ormai neve non ne scenderà atra. L'inverno è stato decisamente mite rispetto al solito. In questo mese di marzo si segnala il freddo che l'ha fatta da padrone ma abbiamo bisogno che piova perché sennò il rischio per l'estate può diventare davvero un problema" spiega Lambertini (Guarda qui).

Ma si tratta di una preoccupazione condivisa anche dagli altri comuni della zona come quello di Bormida. Il sindaco Daniele Galliano sottolinea anche lui la necessità di accumulo di acqua in vista dell'arrivo della bella stagione (Guarda qui)



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