
Regione Liguria ha approvato il decreto dirigenziale che rende pienamente operativa la misura da 1,7 milioni di euro destinata alla riqualificazione delle aree urbane a rischio di tenuta della rete distributiva e al funzionamento dei Centri Integrati di Via (CIV). La misura è frutto di un percorso di condivisione e confronto con il Sistema Camerale ligure e con le associazioni di categoria del commercio. La dotazione economica, che verrà reinvestita a favore del commercio di prossimità, proviene dai contributi versati dalle medie e grandi strutture di vendita insediate sul territorio ligure.
"Si tratta di un intervento - dichiara Alessio Piana, consigliere delegato allo Sviluppo economico - che mira a rafforzare il ruolo dei piccoli esercizi e dei CIV come attori strategici della vivibilità urbana e della coesione sociale". La misura, che riconosce il valore sociale, aggregativo e inclusivo del commercio di vicinato, prevede l'82% dei fondi destinati a progetti di riqualificazione delle aree a rischio di desertificazione commerciale, attraverso interventi realizzati dalle associazioni del commercio più rappresentative. Il restante 18% al funzionamento dei CIV esistenti e di nuova costituzione, per le annualità 2024 e 2025. Tra le azioni ammissibili analisi dei flussi e progettazione locale, campagne di sensibilizzazione come #ComproSottoCasa, promozione del marchio Bottega Ligure, servizi digitali e infrastrutturali, logistica dell'ultimo miglio e marketing territoriale. Per i CIV, il contributo varierà in base al numero di iscritti (da 1.000 a 3.000 euro annui), mentre per i nuovi CIV costituiti entro il 30 giugno 2025 è previsto un sostegno una tantum di 3.000 euro. Le domande potranno essere presentate dal 15 settembre al 15 ottobre 2025, secondo le modalità indicate nella procedura pubblicata sul sito della Regione Liguria.
"La misura dà il giusto riconoscimento al ruolo sociale del piccolo commercio e mira a contenere il fenomeno, purtroppo in crescita, della desertificazione commerciale - affermano il segretario generale della Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia e il segretario generale della Camera di Commercio delle Riviere di Liguria Marco Casarino -. Le risorse destinate alla riqualificazione delle aree a rischio desertificazione valorizzano e consolidano azioni virtuose varate dal sistema camerale e associativo come le campagne di comunicazione #comprasottocasa e il marchio "Bottega ligure", mentre quelle destinate ai CIV prevedono, tra l'altro, un importante incentivo per i centri di nuova costituzione".
Accogliamo con grande soddisfazione l'approvazione di questa misura da parte di Regione Liguria, che rappresenta un segnale concreto di attenzione verso il commercio di prossimità e verso i Centri Integrati di Via, realtà che da anni svolgono un ruolo fondamentale per la coesione sociale, l’animazione dei territori e la valorizzazione delle identità locali - dichiarano Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Liguria, e Marco Benedetti, presidente di Confesercenti Liguria -. I piccoli negozi di vicinato non sono soltanto esercizi commerciali, ma veri e propri presìdi di umanità e sicurezza urbana: sono il cuore pulsante dei nostri quartieri e dei nostri borghi. Questo bando va nella direzione giusta, sostenendo i CIV esistenti e incentivando la nascita di nuovi soggetti aggregativi capaci di fare rete, progettare e innovare. Ringraziamo il presidente Marco Bucci, il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana e la dottoressa Serenella Milia, dirigente del settore Commercio di Regione Liguria, per aver condiviso un percorso di ascolto e collaborazione che ha portato ad una misura equilibrata, mirata e strategica per il futuro del commercio ligure".
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IL COMMENTO
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