Guardia di Finanza: in Liguria boom di lavoro nero nel turismo durante l'estate in Liguria

"Ci siamo impegnati e i risultati operativi raggiunti sono stati lusinghieri, il nostro lavoro è intenso per tutelare le persone perbene che tutti i giorni portano avanti l'attività economica". Lo dichiara il generale Cristiano Zaccagnini, comandante regionale della guardia di finanza in Liguria, in occasione delle celebrazioni per il 251/mo anniversario della fondazione del corpo. Tanti i fronti su cui le fiamme gialle si sono mosse: dall'evasione fiscale al traffico di droga.

"Soprattutto in estate notiamo che aumentano i lavoratori in nero nel settore del turismo, mentre il 30% degli esercenti non fa lo scontrino", stima Zaccagnini. Le criticità riguardano anche la blue economy: "ovviamente è il settore più importante nella Regione e perciò le nostre attenzioni si concentrano qui, è un settore dove abbiamo trovato tanto sommerso". Per quanto riguarda le truffe sull'ecobonus, l'inchiesta è partita da Savona portando a scoprire decine di casi in tutta Italia.

Sono 300 le persone indagate. La nuova frontiera su cui puntare le attenzioni riguarda le criptovalute: "il nostro personale ha seguito dei corsi di formazione sulla blockchain analysis per seguire tutti i traffici che possono esserci dietro, visto che le criptovalute sono usate, molto spesso, proprio per nascondere la provenienza dei soldi".

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