In vista delle elezioni del 2002 che avrebbero designato il nuovo sindaco di Genova, all'interno dei Democratici di sinistra si svolse un intenso dibattito che tra i tanti temi sul tappeto vedeva la possibile candidatura di Marta Vincenzi, figura fortemente emergente nel panorama politico cittadino. Fu lei stessa, come vediamo in questo servizio, a fugare ogni dubbio decidendo di non candidarsi per restare alla presidenza della Provincia, carica che ricopriva dal 1993. Tra i motivi della scelta i tempi troppo stretti ma soprattutto quelli che lei definì “meccanismi sciagurati all'interno del partito” che avrebbero configurato una lotta, per lei inesistente, contro Claudio Burlando che sarebbe poi diventato il primo cittadino di Genova.
Ultime notizie
- Tubatura esplosa in via Montaldo, Tursi: "Entro stasera viabilità regolare"
- Meglio di Napoli e Juve, Genoa quarto in Serie A per numero di abbonamenti
-
Sole, nuvole e calo delle temperature in Liguria: le previsioni meteo per le prossime ore
- Turista disperso da giovedì nel savonese, ricerche con droni e unità cinofile
- Una statua di Pippo Baudo all'Ariston, la proposta di Cna Imperia
- Coppa Italia, D'Angelo carica lo Spezia: "Vogliamo battere la Sampdoria"
IL COMMENTO
L'Italia del Morandi, un Paese incapace di sdegno e di coraggio
Le "feste dell'Unità" nei quartieri dove la gente dice davvero la sua