Attualità

I dirigenti Barabino e Rossetti: "Con 400 tesserati la società è un faro per un interno quartiere"
2 minuti e 16 secondi di lettura

 

GENOVA - Volley, ma non solo: anche twirling, ginnastica ludico motoria, judo e frisbee all’aperto. L’Associazione polisportiva dilettantistica Sant’Antonio di Pegli da oggi ha una nuova palestra al servizio dei quattrocento atleti, quasi tutti giovani o giovanissimi, che praticano una delle varie discipline. Le nuove attrezzature sono frutto di una sinergia nata tra la società sportiva del ponente genovese e A.Se.F. Srl, l’azienda partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri.

Il taglio del nastro è andato in scena stamani. Presenti alla cerimonia, accolti da una rappresentanza di atleti, il presidente del Municipio Ponente Guido Barbazza, l’assessore allo Sport del Municipio Ponente Paola Pesce Maineri, il presidente dell’APD Sant’Antonio Vittorio Bacigalupo, l’amministratore unico di A.Se.F. Maurizio Barabino ed il dirigente amministrativo e gestionale di A.Se.F. Franco Rossetti.

Le strutture della Polisportiva Sant’Antonio, collocate in via Caldesi, alle spalle del Lido di Pegli, si sviluppano in un’area esterna in cui è presente un campo da calcio in erba sintetica con spogliatoi dedicati, ed un’area interna in cui sono presenti le palestre e le aree comuni. Un autentico punto di riferimento per il territorio ormai da più di dieci anni, uno spazio in cui le famiglie hanno pieno accesso e che riesce ad esprimere eventi sportivi di alto livello.

«Al Lido di Pegli abbiamo scoperto una realtà fiorente e attivissima dal punto di vista sociale – commentano i dirigenti di A.Se.F. Barabino e Rossetti – I quattrocento tesserati possono contare sull’impegno quotidiano di un folto gruppo di volontari che pianificano e mandano avanti le singole discipline sportive. La Polisportiva Sant’Antonio, grazie ai valori condivisi, è diventata un autentico faro per un intero quartiere». Attingendo al fondo “A.Se.F. per Genova”, creato per supportare progetti dalla chiara finalità sociale, è stato possibile dotare la palestra di nuove attrezzature, utili in particolare al volley ma anche alle altre discipline. Sono stati infatti rinnovati anche gli spogliatoi.

«L’attenzione di A.Se.F. alle esigenze del territorio, ci ha permesso di sviluppare una collaborazione che supporta e gratifica l’impegno dei volontari che si spendono per garantire continuità alle attività – commenta Vittorio Bacigalupo, presidente della APD Sant’Antonio – Ci proponiamo come luogo di aggregazione e inclusione nel quartiere e proponiamo, tramite lo sport, un modello educativo che metta al centro il percorso di crescita dei ragazzi».

Il presidente del Municipio Barbazza ha sottolineato che «A.Se.F. ha finora portato a termine numerosi interventi sul territorio del Ponente: ricordo la palestra a cielo aperto di Prà, l’intervento in villa Pallavicini, la palestra della Speranza Prà ed altro. Auspico che la collaborazione possa continuare a beneficio del territorio e dei suoi cittadini».