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Iniziative in tutta la Liguria per sensibilizzare sul tema. Da inizio anno 104 femminicidi in Italia, 4 in Liguria
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LIGURIA - Il 25 novembre è la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Tutta la Liguria unita da Ventimiglia a Sarzana dice 'no' alla violenza. Si tratta di un problema sempre attuale che ha visto il suo picco durante i difficili mesi del primo lockdown determinato dall'emergenza covid con le persone obbligate a restare in casa.

Donne, aumentano gli accessi ai centri anti violenza - leggi qui

Due anni e mezzo dopo non è cambiato molto: La Liguria è la seconda regione dopo la Lombardia per numero di casi di violenza rapportati alla popolazione. Nel 2021 i primi accessi ai centri anti violenza sono tornati ad aumentare, raggiungendo quota 1198. In tutta Italia sono state 104 le donne uccise in questo 2022. E anche la Liguria ha fatto il conto con i fatti di sangue legati alle violenze. Sono quattro le donne uccise da inizio anno in Liguria dai compagni o ex compagni e mariti. Si tratta di Marzia Bettino uccisa dal marito a Genova nel luglio scorso, Nadia Zanatta anche lei stroncata dal marito a inizio luglio a Savona con l'uomo che si è poi suicidato, e ancora Nevila Pjetri e Camilla Bertolotti uccise a Sarzana a febbraio per mano dello stesso uomo.   

Nel primo trimestre del 2022 le chiamate di aiuto da parte di donne che subivano o temevano di subire violenza sono state 67. La prima è la Lombardia con 495 segnalazioni mentre l'ultima regione è la Valle d'Aosta con appena tre casi. La Liguria per provare a mettere un freno al problema ha stanziato quasi 900 mila euro da dedicare al contrasto del fenomeno. In tutto il territorio regionale sono undici i centri antiviolenza accreditati a cui si aggiungono quelli gestiti da altre associazioni private. Sono circa 250 gli uomini in Liguria in questo 2022 che si sono rivolti ai centri per il trattamento degli autori di violenza. Numerose le iniziative in tutta la Liguria per sensibilizzare la cittadinanza al problema della violenza sulle donne.

Sempre più diffuse le violenze attraverso i social. La polizia postale di Genova ha redatto una serie di accorgimenti da seguire (leggi qui)

GENOVA - Alle ore 13 lo srotolamento dello striscione "Qui non c'è posto per la violenza #stopviolenceagainstwomen", sulla facciata principale della sede di Regione Liguria in piazza De Ferrari, a Genova. Per l'occasione prevista l'esibizione del Sizohamba Gospel Choir, nel corso di un evento che vedrà anche esibizioni di danza contemporanea e l'incontro con i rappresentanti dei Centri antiviolenza della Liguria. "Un gesto simbolico, ma di grande impatto, un gesto che vuole far riflettere e per confermare quanto la Regione Liguria sia vicina e al fianco delle donne vittime di violenza, non solo in questa giornata così importante per fare informazione e sensibilizzazione, ma tutti i giorni", aggiunge Toti.

Sempre in piazza De Ferrari nella giornata dedicata è presente un autobus con il logo "Qui non c'è posto per la violenza", al cui interno verrà collocata una sedia rossa e saranno affissi i contatti dei diversi Centri antiviolenza della Liguria, che verranno esposti anche su tutti i mezzi di trasporto pubblico regionali. Altre sedie rosse, simbolo della violenza contro le donne saranno inaugurate a Struppa in piazza Suppini e presso l'Acquedotto storico.

SAVONA - A Savona previste una serie di iniziative, performance, letture, flash mob, letture e dibattiti aperte a tutta la cittadinanza e organizzate per sensibilizzare e far prendere coscienza nei confronti di un tema che, purtroppo, è sempre attuale. A Palazzo Sisto alle ore 12, nell'ambito del festival Connexxion, la performance dell'artista Francesca Romana Pinzari intitolata 'Ti amo troppo', e una serie di incontri e conferenze sul tema con esperti del settore.

Anche il trasporto pubblico savonese si schiera al fianco della lotta contro la violenza delle donne. "L’azienda di trasporto savonese vuole ricordare le vittime di maltrattamenti, abusi e femminicidi e combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere. Quest'anno TPL Linea ha scelto di far indossare al personale viaggiante un indumento e/o accessorio di colore rosso (sciarpa rossa, cappellino rosso, etc), un gesto simbolico contro la violenza sulle donne. E ogni autobus è stato dotato di appendini con i contatti dei centri antiviolenza presenti sul territorio".

LA SPEZIA - Consiglio comunale straordinario in Sala Dante a partire dalle ore 10,30 alla Spezia. Seduta comunale al via con la proiezione di un breve video promosso dalla Consulta Provinciale Femminile e realizzato dagli studenti del Liceo Cardarelli, a seguire i tradizionali interventi istituzionali in cui verrà data lettura della mozione sul tema, predisposta dalla Consulta delle Elette e approvata nella seduta del Consiglio Comunale del 14 novembre. Diversi interventi di Istituti scolastici del territorio spezzino partecipano con contributi di tipo musicale, artistico, teatrale e narrativo. in piazza Beverini presenti gli stand delle associazioni dove verranno mostrati materiali informativi e in piazza Mentana verrà posizionato un autobus nella cui fiancata sarà visibile la campagna di sensibilizzazione contro la violenza verso le donne.

Dalle ore 17.30, una passeggiata a piedi per le vie del centro storico da Corso Cavour sino in Sala Dante dove inizierà l’evento “Spezza il silenzio” che sarà un ulteriore momento di informazione, ma anche di intrattenimento, per ribadire la necessità di discutere questa tematica in modo collettivo, senza timore di affrontare il problema.  Alle ore 18 le celebrazioni termineranno con un convegno in Sala Dante: dopo i saluti istituzionali delle Autorità locali, il programma prevede una rappresentazione scenica promossa dalla casa editrice “Il filo di Arianna”; l’intervento del Centro Irene; la presentazione del progetto “Palla alle donne” promossa dallo Spezia Calcio Femminile e la presentazione del progetto sul tema dell’autodifesa personale a cura della scuola di Jujitsu. Nel corso del convegno sarà possibile prendere visione della mostra del fotografo Daniele Lualdi con apposizione di frasi a cura delle scrittrici Simona Adorni, Laura del Pino e Giovanna Lattanzio.

IMPERIA - Numerose iniziative di sensibilizzazione previste anche a Imperia e provincia. A Imperia in piazza San Giovanni manifestazione in piazza insieme a Non Una Di Meno Ponente Ligure. Sempre nel capoluogo di provincia previsti i banchetti informativi del centro antiviolenza con la distribuzione di segnalibro patrocinati da Fondazione Carige. In piazza San Giovanni stand istituzionali a cura della Questura e della Polizia di Stato. A Sanremo verrà collocata una nuova panchina rossa in via Pallavicino, nella piazzetta della sede della Cgil. A Ventimiglia al teatro comunale spazio al convegno “Ti amo…da morirmi” con il coinvolgimento di Daniela Tessitore Soprano e delle scuole di primo e secondo grado del territorio.