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Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dal sindaco
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GENOVA - Comune di Genova, Università di Genova e Diotima Society insieme per "The Transition Institute", un laboratorio permanente di formazione e progettazione ad alto livello ideato per realizzare gli obiettivi di sostenibilità, innovazione sociale, sviluppo economico e territoriale del capoluogo ligure.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dal sindaco, dal rettore Federico Delfino e dal presidente di Diotima Society Paolo Zanenga.

"The Transition Institute" è un nuovo concetto di scuola di formazione post-universitaria dal forte carattere inclusivo. Aperta a contributi internazionali, l’iniziativa intende avviare dialoghi e collaborazioni con il territorio, il mondo dell’imprenditoria, della ricerca, della cultura e del terzo settore per diffonderne l’idea e gli scopi e dare vita ad una rete globale di "pure cities".

"La nascita del TTI, The Transition Institute, è una grande notizia per la nostra città – ha affermato il sindaco di Genova -. L’apertura di una innovativa scuola di alta formazione post-universitaria rientra perfettamente nella mission che ci siamo dati negli ultimi cinque anni: fare di Genova un vero e proprio hub strategico di innovazione, nel quale mettere le migliori energie e risorse del mondo della formazione al servizio dell’economia e della società. Un’iniziativa, il TTI, che vede Genova come punto di partenza e snodo di una rete globale di “Pure Cities” che, attraverso la collaborazione tra enti territoriali, imprenditoria, Università, ricerca e associazioni culturali, stimoleranno la progettazione e lo sviluppo di idee e progetti secondo i canoni di sostenibilità e innovazione. Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto, un altro “mattoncino” per la costruzione di una città sempre più aperta al mondo, dinamica, competitiva ed innovativa – dichiara il sindaco di Genova".

"Il Transition Institute intende essere uno strumento di promozione e valorizzazione del patrimonio economico, culturale e intellettivo della città di Genova. E l'Università, centro di formazione, ricerca e divulgazione per eccellenza, grazie alla proficua sinergia con il Comune e con l’Associazione Diotima, farà la sua parte. Con l’expertise dei propri docenti realizzerà corsi di alta formazione rispondenti alle esigenze del territorio e del settore imprenditoriale e finanziario – ha dichiarato il rettore, Federico Delfino -. Ci auguriamo, inoltre, che il Transition Institute sia propulsore di progetti su tematiche centrali per lo sviluppo e la crescita della città quali sostenibilità, digitalizzazione e tutela ambientale. Si tratta di argomenti su cui l’Ateneo è forte e siamo certi che collaborando con altri interlocutori, pubblici e privati, si possano raggiungere risultati tangibili con ricadute positive per la nostra città".

Paolo Zanenga, presidente di Diotima Society, ha così illustrato "The Transition Institute": "L’iniziativa si basa sulla visione innovativa di Diotima Society, che interpreta l’attuale cambiamento di paradigma (avanzamento delle scienze della complessità, diffusione pervasiva delle nuove tecnologie, nonché la crescente coscienza collettiva orientata alla sostenibilità) per accelerare questa trasformazione, accompagnando imprese, finanza, istituzioni della conoscenza e istituzioni di governo in una nuova prospettiva, in cui i patrimoni, siano essi territori o filiere in trasformazione, trovino nuove valorizzazioni, anche grazie al Web 3.0".

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