Cronaca

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Soddisfazione per l'avvocato Daniele Granata, legale del capitano di fregata della Marina Militare italiana prima degradato in quanto omosessuale, poi reintegrato nel suo incarico e grado per ordine del Tar di Genova. L'ufficiale era stato degradato nel febbraio scorso dopo che erano apparse su internet sue immagini osé, accompagnate dal suo numero di telefono. Secondo i suoi superiori con questa sua azione aveva leso l'immagine della Marina Militare italiana. Il Tar ha però accolto il ricorso dell'ufficiale e ordinato al ministero della Difesa di reintegrarlo, sottolineando che i suoi comportamenti sono di natura squisitamente privata. Per l'Arcigay di Genova, invece, quella del Tar è una sentenza "storica". Per Ostilia Mulas, presidente di Arcigay Genova, "ci sono molti omosessuali nelle forze armate che sono costrette a nascondersi." L'avvocato Damiano Fiorato, responsabile dello Sportello Legale di Arcigay Genova, ha aggiunto che "è allarmante che fatti del genere si ripetano, rivelando quanto radicato sia ancora il pregiudizio contro l'omosessualità anche nell'ordinamento militare italiano".