Cronaca

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"Monti ci deve dimostrare di saper fare il punto sulle regole europee. I problemi non li risolvi con Monti, ma se Monti avrà il coraggio di andare in Europa a fare ragionamenti diversi". Lo ha detto Giovanni Berneschi, presidente di Banca Carige, durante il suo intervento al convegno della Cgil di Genova. Un discorso ad alto tasso di pragmatismo, soprattutto quando il soggetto cade sul ruolo del sistema bancario in relazione alla crisi. "Ieri è sparita un'altra banca locale a Genova, purtroppo un'altra sede direzionale che sparisce. Lo dico perché anni fa c'era la tendenza di sbarazzarsi delle banche locali, un discorso sottovalutato, dovevamo essere più attenti e attaccati alle nostre radici. La banca quando è attaccata al territorio capisce meglio i problemi". Berneschi cita l'esempio di Erzelli con un messaggio indirizzato a quelli che puntano sull'IIT e sull’Università per un ruolo da protagonista per il futuro di Genova. "Il progetto Erzelli è partito per noi, non per altri. Qualcun altro si è vantato, ma andate a vedere chi ci ha messo i soldi. Devo dare atto al sindaco e alla Regione che hanno fatto salti mortali per farci andare l'Università, ma se andate a vedere perché l'ateneo tentenna vi incazzereste come mi sto incazzando io. Scusate la frase ma almeno ci capiamo, perché sennò qui a forza di discorsi nessuno capisce. Invece io vi dico forte e chiaro che bisogna dare qualche spintarella, forse qualche calcio nel culo. Questo per dire che se c'è una banca locale i problemi li risolvi meglio". Nel suo discorso il presidente ha puntato l'indice anche sull'Europa, sul rispetto delle regole e sulla necessità di creare occupazione perché "la democrazia - ha concluso Berneschi - si perde quando i numeri della disoccupazione sono a due cifre".