Rinviati a data da destinarsi i provvedimenti a sostegno della Liguria: la caduta del Governo Berlusconi, e la successiva accelerazione sul Decreto Sviluppo, hanno impedito di inserire nel provvedimento i fondi per le zone colpite dalle alluvioni del 25 ottobre e del 4 novembre. Una doccia fredda, dopo le promesse dei parlamentari liguri che lunedì 7 novembre, che durante un incontro a Palazzo Tursi avevano individuato nel maxiemendamento governativo al Decreto una delle porte d'accesso ai fondi per la nostra Regione nel dopo-alluvione. La crisi politica ha fatto saltare questo passaggio, rimandato Governo Monti le istanze della nostra regione", dice il senatore genovese del Partito Liberale Enrico Musso, intervenuto in diretta a Primocanale. Da Musso l'appoggio al nuovo esecutivo: "L'agenda è complessa, il Governo dovrà durare fino al 2013 per portare avanti le riforme liberali necessarie al Paese".
Cronaca
Le promesse dei parlamentari non bastano, niente aiuti alla Liguria
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